Prandelli: “Contro l’Inghilterra col 4-3-3”
Questa sera andrà in scena, a Berna, l’amichevole di lusso contro l’Inghilterra, a Berna e per Cesare Prandelli, cittì dell’Italia, è tempo di formazione.
Il commissario tecnico degli Azzurri ha di fatto annunciato la formazione che vedremo in campo tra poche ore, una formazione che è stata già ribattezzata la “Giovane Italia”. Quindi: Sirigu; Abate, Ogbonna, Astori, Balzaretti; Aquilani, De Rossi, Nocerino; Diamanti, Destro, El Shaarawy. Non senza qualche riserva ancora da sciogliere: “L’unico dubbio riguarda Balzaretti, non al meglio, l’alternativa è Peluso. Verratti? Giocherà sicuramente uno spezzone di gara“. In campo solo due reduci della finale dell’Europeo, De Rossi e Abate. Tante assenze come il blocco juventino appena rientrato dalla Supercoppa a Pechino e quella di parecchi acciaccati, primo fra tutti Balotelli, ma anche grande voglia da parte di Prandelli di verificare se alcuni prospetti classe ’90 “sono pronti in chiave qualificazione a Brasile 2014”.
Si giocherà, dunque, con il 4-3-3: “Non so se il 4-3-3 di mercoledì sera in Svizzera sarà applicabile anche tra 20 giorni contro la Bulgaria, non è escluso, intanto per adesso è così. E Diamanti, già in Svizzera, può giocare anche da trequartista“. Ma in vista dell’anno nuovo, della Confederation Cup e del Mondiale in Brasile, è lecito aspettarsi grossi cambiamenti per questa Nazionale: “Ci saranno, nel gruppo, ma dovranno essere graduali. La nostra squadra soltanto un mese in Polonia e Ucraina ha dimostrato di avere grandi capacità. La finale persa con la Spagna non ha scalfito un grande Europeo“.