Il CSKA risorge, primo ko per l’Anzhi

Анжи не знает что значит слово “поражение”. Così scrivevo qualche giorno fa, esaltando come l’Anzhi non sapesse cosa volesse dire il termine “sconfitta”: è bastato poco perchè la squadra di Hiddink incontrasse invece la prima battuta d’arresto della sua stagione, in casa del CSKA, che trova la seconda vittoria del torneo, sempre col medesimo punteggio.

Una vittoria maturata soltanto nel finale di gara per l’armata rossa, con un gol di Zoran Tosic a quindici dalla fine. A nulla è servita la reazione dell’Anzhi, che aveva già recuperato il Rostov al 95′ ma stavolta deve rimanere a bocca asciutta, scontando anche il rosso di Agalarov nei minuti finali. Slutsky l’ha definita la gara più bella dei suoi in questa stagione, mentre Tosic ha dichiarato che la squadra è con l’allenatore. Nel prossimo turno ci sarà Anzhi-Zenit, match di clamoroso interesse e che potrebbe davvero bloccare la corsa della squadra campione in carica: una vittoria anche a Makhachkhala darebbe un colpo psicologicamente incredibile per le avversarie dirette. Tra le quali il Rubin, che affonda la Dinamo e si riporta silenziosamente sotto.

Sempre più giù la Dinamo Mosca quindi, unica squadra ferma a zero punti e soprattutto bloccata a quota zero gol in campionato. Momento nerissimo per i poliziotti, che dopo un rincuorante pokerissimo al Dundee cedono al termine di una partita comunque tirata sul campo del Rubin, terreno notoriamente complicato per buona parte delle squadre capitoline. Due gol nel finale, solito Rubin, attento in difesa, un poco sterile in attacco. Vedremo dove possono arrivare gli uomini di Berdyev.

Arriva il primo 0-0 del campionato, quello tra Amkar e Mordoviya. Aldonin è comunque deluso del risultato, “eravamo giunti sugli Urali per vincere”, mentre non è del suo parere l’allenatore dei Mordovini, che definisce il punto odierno importante verso la corsa alla salvezza. Nell’ultimo match di giornata vittoria a sorpresa del Krylya Sovetov sul campo del Rostov: vittoria che segue quella del concorso miss rfpl, di tale Yulia Cherkashina (nella foto), proprio sullo stesso manto erboso. Le ragazze più belle di ogni squadra hanno partecipato infatti alle fasi finali proprio nella città di Rostov, prendendo parte a una sorta di stage dove hanno messo in mostra le loro doti calcistiche (…) deliziando comunque il pubblico maschile. Secondo posto per Daria Kartishova, del Volga, terzo per Yulduz Dzhumandykova, dell’Anzhi. Classifica giusta, per carità, ma liquidare così la rappresentante della Dinamo…..

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Michael Braga