Da Bardi a Granoche: la Top 11 della serie B
Il 31 agosto è un giorno lontano, il mercato deve compiere ancora molta strada prima di avvicinarsi al suo count down. C’è tempo per i tifosi di sognare, tra due chiacchiere sulla spiaggia e un tuffo in mare, il grande calciatore che rompe i freni inibitori della squadra, quello che ti prende per mano e ti trascina lì dove nulla è impossibile. Tralasciando ciò che per il momento è astratto, vogliamo fissare le nostre energie sul concreto e stilare una Top 11 degli acquisti fin qui effettuati dalle 22 del torneo cadetto. Siamo buoni: mettiamo pure le riserve e l’allenatore. Si parte!
MODULO: La nostra squadra giocherà con il consueto rombo di centrocampo: un 4 – 3 – 1 – 2 che voglio allo stesso tempo equilibrato e propositivo.
PORTIERI: Il titolare è Francesco Bardi, gran colpo del Novara. Di proprietà dell’Inter, il 21enne è reduce da un’ottima stagione in quel di Livorno. Per lui si prevede un futuro luminoso. Come riserva scegliamo Nicolas Bremec, portiere meno battuto d’Italia con il Taranto. L’argentino si è accasato al Grosseto e, calcioscommesse permettendo, promette di essere la solita saracinesca.
DIFENSORI: Sulla destra Andrea Rispoli, preso in prestito dal Padova. A sinistra Agostino Garofalo, 28enne vaccinato e ancora pieno di energie da spendere per la sua nuova squadra, l’ambizioso Spezia. Nel cuore della retroguardia, un posto è affidato senza dubbio a Emanuele Pesoli: con lui la difesa del Verona è ancora più granitica. Al suo fianco, visto che dello Spezia abbiamo già premiato Garofalo, inseriamo Zoboli invece che Schiavi. Le riserve sono Perticone, Moras (altro colpo importantissimo del Verona), Schiavi e Gorzegno.
CENTROCAMPISTI: Il regista è Bacinovic, un lusso per la categoria. Ai suoi lati Paolo Sammarco, ennesima meraviglia confezionata da Nelso Ricci, e Nadir Minotti, in prestito al Lanciano dall’Atalanta. Sulla trequarti, vertice alto del rombo, sono costretto a inserire un altro spezzino: Davide Di Gennaro. Non credo di esagerare se dico che abbiamo un centrocampo da urlo. In panchina vengono Iori, alter ego di Bacinovic, Federico Viviani, che ha già dimostrato il suo valore nella Roma, Daniele Sciaudone, al Bari dopo una bellissima stagione nel Taranto, e Lorenzino Crisetig. E se i sostituti sono quasi meglio dei titolari…
ATTACCANTI: Eccoci qua con il reparto più difficile da comporre. C’è tanto materiale attraverso cui scegliere, iniziamo da Pablo Granoche. Il neo padovano è il miglior centravanti del torneo cadetto, segna a raffica e si rende utile alla squadra. C’è di meglio? Grande lotta per aggiudicarsi un posto al suo fianco ma premio Marco Sansovini, ancora (e come ti sbagli?) dello Spezia. Dietro di loro compongo una coppia giovane e potenzialmente devastante, da 50 gol a stagione: Dumitru – Babacar.
ALLENATORE: Ci sono stati meno cambi rispetto alla scorsa stagione, soprattutto tra le squadre che vogliono lottare per il vertice. Il vero colpo lo ha fatto il Padova: Fulvio Pea è tanta roba, le ambizioni del patron Cestaro hanno finalmente trovato l’interprete giusto.
TOP 11 CALCIOMERCATO (4 – 2 – 3 – 1): Bardi (Novara); Rispoli (Padova), Zoboli (Modena), Pesoli (Verona), Garofalo (Spezia); Sammarco (Spezia), Bacinovic (Verona), Minotti (Lanciano); Di Gennaro (Spezia); Sansovini (Spezia), Granoche (Padova). Squadra di riserva: Bremec (Grosseto); Perticone (Novara), Moras (Verona), Schiavi (Verona), Gorzegno (Juve Stabia); Viviani (Padova), Iori (Cesena), Sciaudone (Bari); Crisetig (Spezia); Dumitru (Ternana), Babacar (Padova). Allenatore: Pea (Padova).