Da Viviano a Destro: la Top 11 del mercato

Il mercato non finisce, siamo solo al 4 agosto e il meglio deve ancora venire. Il top player della Juventus, i nomi attraverso cui il Milan dovrà attutire la delusione dei tifosi, i difensori della Roma, i rinforzi delle squadre che lottano per salvarsi: c’è tempo per sognare. Intanto proviamo ad allestire una Top 11, con tanto di allenatore e riserve annesse, degli acquisti sin qui effettuati dalle 20 di serie A. Il modulo è il classico 4 – 3 – 1 – 2. Una premessa: i giocatori sono scelti in base all’importanza che assumono nel contesto dei loro nuovi club e non secondi semplici criteri di forza. Un esempio? Ho scelto Canini e non Silvestre perché la difesa del Genoa, una delle peggiori nello scorso torneo, compie a mio avviso un discreto salto di qualità con l’innesto dell’ex cagliaritano.

PORTIERI: Nessun dubbio, scegliere Viviano e Handanovic è stato semplicissimo. Titolare schiero il viola: passare da Boruc a lui è di ben altro spessore rispetto al cambio effettuato dall’Inter. Ma Handanovic è un acquisto che garantisce almeno sei, sette anni di sicurezza alla porta nerazzurra. Avere una riserva come lui, nella nostra Top 11, è un lusso.

DIFENSORI: Si parte dai terzini e anche qui, come nel caso dei portieri, non ho esitazioni. Metto Isla da una parte e Balzaretti dall’altra, colpi di mercato importantissimi per Juventus e Roma. Da anni sono inseriti tra i migliori specialisti del ruolo. Al centro Canini, per i motivi sopra elencati, e Lucio: il brasiliano avrà pure iniziato con qualche incertezza la sua avventura bianconera, però accaparrarsi un campione così esperto a parametro zero è una bella mossa. Farà il suo, anche nella stagione che sta per venire. I panchinari sono De Silvestri, Rossettini, Castan e Brivio.

CENTROCAMPISTI: Il reparto più difficile da costruire, come sempre. Voglio creare una squadra logica, equilibrata, schierabile anche nella realtà. Davanti alla difesa mi prendo Borja Valero, colpo della Fiorentina insieme ad Aquilani. Lo preferisco all’ex Roma perché il suo acquisto non se lo aspettava davvero nessuno, tanto che i viola hanno dovuto battere la concorrenza di club come il Real Madrid. Sul centro destra Behrami, con il quale il centrocampo del Napoli fa un enorme salto di qualità, e dall’altra parte Marco Rigoni. Sarà pure un po’ avanti con gli anni, però il Chievo si ritrova un calciatore polivalente, tecnico e prolifico in zona gol. Il vertice alto del rombo è Weiss, talentino slovacco che per una squadra come il Pescara è un innesto da dieci e lode. Riserve sono Aquilani, Asamoah (pronto a diventare titolare in qualsiasi momento), Montolivo e uno tra Tachtsidis e Guarente, ingaggiato dal Bologna. Chi scegliere? Premiamo il greco per la giovane età e per la sfrontatezza con la quale si è inserito in giallorosso.

ATTACCANTI: E come non assegnare la maglia numero nove a Mattia Destro dopo tutto il casino che c’è stato per lui? Scherzi a parte, il nuovo centravanti della Roma se la merita tutta. E’ un colpo importante già ora, figuriamoci in prospettiva visti i soli 21 anni. Accanto a lui voglio Giovinco, che non sarebbe un vero e proprio acquisto però è costato 11 milioni alla Juventus. Inoltre rientra a Torino dopo 2 anni, quindi in un gruppo totalmente rinnovato. Destro – Giovinco: che coppia! Neanche le riserve sono male, visto che parliamo di gente come Palacio ed El Hamdaoui, che farà divertire i tifosi della Fiorentina.

ALLENATORE: Ci sono stati pochi cambi rispetto al passato, sopratutto tra le squadre di vertice. Si può non scegliere Zeman? Il boemo è tornato in grande stile e, visto che ragioniamo in chiave mercato, fa sì con la sua presenza che i calciatori preferiscano la Roma ad altri club. Dovrei mettermi con il 4 – 3 – 3 adesso, ma gli chiedo una deroga e per una volta lo seleziono alla guida di una squadra diversa dal suo modo di concepire il calcio.

RICAPITOLIAMO

TOP 11 CALCIOMERCATO (4 – 3 – 1 – 2): Viviano; Isla, Lucio, Canini, Balzaretti; Behrami, Borja Valero, Rigoni; Weiss; Destro, Giovinco. A disposizione: Handanovic; De Silvestri, Rossettini, Castan, Brivio; Aquilani, Tachtsidis, Asamoah, Montolivo; Palacio, El Hamdaoui. Allenatore: Zeman.