Home » Il Calcio in Musica: HIT PARADE Luglio 2012

Rubrica ironico-satirica-faceta che offre una rivisitazione in chiave musicale degli avvenimenti che hanno caratterizzato l’ultimo mese calcistico/sportivo e i suoi protagonisti, col solo intento di sorriderci sopra senza prendersi troppo sul serio… Ecco quindi la HIT PARADE di LUGLIO 2012!

5) Un Poco di Zucchero – Mario Balotelli feat. Raffaella Fico
Al quinto posto troviamo un classico per ragazzi tratto dal film Mary Poppins e rivisitato dal duo Balotelli-Fico: magari sarebbe proprio bastato un poco di zucchero per mandar giù la pillola ed evitarsi, almeno lato SuperMario, un legame tanto forte con la “poco gradita” ex… E invece ora, a meno di clamorose sorprese dal test di paternità, all’attaccante del Manchester City finirà per servire una tata super come la Poppins per cavarsela tra poppate, pannolini e, soprattutto, una mamma in cerca di attenzioni…

4) Cinque giorni – Julio Cesar
La fine strappalacrime della storia d’amore tra Julio Cesar e l’Inter al quarto posto della classifica di luglio: il portiere neroazzurro che, messo fuori dalla porta (in tutti i sensi), le prova tutte pur di riconquistare l’amata salvo poi ricevere il benservito e affidare il suo dolore a questo classico di Michele Zarrillo… Riuscirà l’ex numero 1 interista a superare questo periodo tormentato e conquistare il cuore di un’altra società?

3) Me lo compri papà? – Carlo Ancelotti
Ancelotti nei panni del bimbo viziato cantato da Morandi che chiede al padre regali su regali? Dopo le ultime spese folli del Paris Saint Germain l’ex allenatore del Milan non sembra poi discostarsi molto dall’immagine di quel ragazzino, con il papà-sceicco che, tramite mamma-Leonardo, è pronto a esaudire ogni desiderio del “piccolo” Carlo pur di accontentarlo e mettergli a disposizione una rosa di primissimi piano. Saprà il tecnico italiano essere il figlio-modello e ripagare con gioie e trofei il buon papà?

2) Comprami – Zlatan Ibrahimovic
“Comprami, io sono in vendita, e non mi credere irrangiugibile… Un po’ d’amore, un attimo, un uomo semplice, una parola, un gesto, una poesia… Mi basta per venir via”. Serve aggiungere altro alle parole di una sensuale Viola Valentino? Probabilmente sì: condite il tutto con un contratto da 14 milioni di euro l’anno e vedrete che Ibrahimovic vi giurerà amore eterno… finché dura (il contratto)…

1) Spendi, Spandi, Effendi – Nasser Al-Khelaifi
Al primo posto della HIT PARADE LUGLIO 2012 non poteva non esserci che lui, lo sceicco del momento, l’uomo copertina del mese di luglio, colui che con i suoi milioni ha fatto prima vacillare e poi cedere, dopo una estrenuante (?!) difesa dei pezzi pregiati, uno degli uomini più ricchi d’Italia… Ne avevamo già parlato qui, ma volevate che Al-Khelaifi, presidente del Paris Saint Germain, non si sarebbe comprato anche il primo posto nella nostra hit parade? “Spendi, spandi, spandi, spendi effendi…”, Rino Gaetano docet.

MENZIONE SPECIALE – Giugno 2012

Parole, Parole, Parole – Silvio Berlusconi feat. tifosi del Milan
Qui lo dico e qui lo nego: “mi consenta” il cavaliere ma non poteva mancare questo evergreen, andato in scena a giugno ma divenuto quanto mai rimbombante a luglio con la cessione dell’incedibile Thiago Silva… Ecco quindi il coro dei tifosi milanisti cantare “non cambi mai, non cambi mai, non cambi mai… proprio mai…” e magari rispondere così alle promesse del presidente rossonero: “Caramelle, non ne voglio più… Parole, parole, parole, parole, parole soltanto parole, parole tra noi”… e l’Alberto Lupo-Berlusconi che risponderà? Cambierà? Comprerà? O continuerà a risuonare la canzone di Mina nelle teste dei supporter milanisti?

ANTEPRIMA – Agosto 2012

Holly e Benji due fuoriclasse – Giappone Olimpico
È da poco terminata la prima fase e la nazionale olimpica di calcio giapponese, attuale rivelazione del torneo, ha vinto il proprio girone con 7 punti, eliminando i più accreditati pari-età spagnoli e qualificandosi ai quarti… Per sapere come finirà basterà attendere qualche settimana visto che, fortunatamente, i campi di calcio reali non sono lunghi chilometri e le partite non durano intere settimane… Noi ce lo giochiamo come anteprima di agosto, sperando che i “fuoriclasse” nipponici, in ottica gare a eliminazione diretta, abbiano preso spunto da quelli cartonati allenandosi a “tirare e parare rigori”…