Branca in missione per Lucas
A inizio pomeriggio Lucas giocherà una partita per cui, tutto sommato, la sera prima si riesce a dormire: Brasile contro Nuova Zelanda, già battuta dalla Bielorussia. In quel momento è possibile che Marco Branca accenda un televisore in Brasile, magari nella mattina di San Paolo. Il direttore dell’area tecnica dell’Inter infatti non è stato in sede né ieri né oggi: dovrebbe aver preso un volo intercontinentale tra il weekend e l’inizio di questa settimana. Milano-San Paolo, si viaggia per capire se l’Inter può davvero acquistare il primo obiettivo della sua estate. Chi pensa siano ore sprecate, faccia una telefonata ad Adalberto Baptista, direttore sportivo del San Paolo, o almeno legga che cosa ha detto qualche ora fa: «Abbiamo ricevuto una proposta dal Manchester United, non l’abbiamo accettata e la negoziazione è chiusa. La famiglia di Lucas è in Inghilterra? Non ha nulla a che vedere con una eventuale trattativa». Il vice presidente della sezione calcio João Paulo de Jesus Lopes ha rafforzato il concetto: «Garantisco che per Lucas non ci sono trattative in corso con il Manchester United, la trattativa è finita». Come sempre per il mercato, bisogna tradurre ogni frase. Queste hanno due possibili interpretazioni. Una è letterale e fa sorridere l’Inter: lo United è fuori dalla corsa, via libera. L’altra è più insidiosa e realistica: le frasi del San Paolo potrebbero equivalere a un invito ad alzare la proposta. Lo United ha offerto una cifra tra i 30 e i 35 milioni, il San Paolo ne vuole 40 e sa che, oltre all’Inter, anche il City è pronto a mettere un pacchetto di banconote sul tavolo.
[Gazzetta dello Sport]