Londra 2012: flop Magnini e Dotto nei 100 stile

Ancora un flop per la “velocità” del nuoto italiano alle Olimpiadi di Londra. Pippo Magnini e Luca Dotto non hanno raggiunto neanche la semifinale dei 100 stile libero chiudendo rispettivamente al 18° e al 22° posto in 49″18 (24″07) e 49″43 (23″35).

Fuori dai giochi e dai Giochi Olimpici sia il tricampione europeo ed ex bicampione del mondo, il fidanzato di Federica Pellegrini, che l’emergente sprinter vicecampione del mondo reduce da una stagione complicata dai guai alla schiena. Per la cronaca, nella sessione di questa mattina, il migliore è stato lo statunitense Nathan Adrian in 48″18, mentre il campione in carica Jams Magnussen ha chiuso terzo in 48″38.

Al termine della prova, sono arrivate anche le prime pesanti impressioni dello stesso Magnini: “Non sto bene, mi sento pesante. Peccato, però me l’aspettavo. È stato sbagliato qualcosa, non sono in forma. La velocità ha cannato completamente la preparazione olimpica. Da gennaio tutti male, serve una resa dei conti. So di aver dato tutto, ma in gara non rendiamo, è un peccato presentarsi a un’Olimpiade così“.

E’ Claudio Rossetto, il tecnico messo pesantemente sotto accusa da Magnini, per una preparazione forse inadeguata in vista dell’appuntamento più importante dell’anno e forse dell’intera carriera del velocista azzurro. Stesse parole anche per Luca Dotto, secondo agli ultimi Mondiali: “Qualcosa non va, mi dispiace. Il tempo per qualificarsi per la semifinale era tranquillo, il mio è stato orribile. E’ tutto l’anno che ho problemi“.

Chiudiamo con la staffetta azzurra 4×200 composta da Maglia, Di Giorgio, Maestri e Santucci che ha ottenuto solo l’undicesimo tempo in 7’12″69 ed è stata eliminata.