Esclusiva Mp – Ternana, Dumitru: “E’ ora di dimostrare qualcosa”

Nicolao Dumitru ha una maturità sorprendente per i suoi 21 anni. La Ternana è l’occasione giusta per il riscatto: il nuovo Eto’o, come lo definiscono in molti, è reduce da una stagione in chiaroscuro a Empoli. Per tornare al Napoli, club proprietario del suo cartellino, è ancora poco. Ma il giovane attaccante, nato in Svezia da padre rumeno e madre brasiliana e trasferitosi in Toscana a soli 7 anni, è il primo a saperlo. Con una storia così, la vita non può di certo fare paura.

Nicolao, perché hai scelto la Ternana? Avevi varie richieste…

Ho scelto la Ternana perché mi è sempre piaciuto il calore di questa piazza. Qui c’è voglia di fare calcio con entusiasmo e passione, delle qualità molto importanti. Avevo altre richieste ma nessuno ha dimostrato di volermi come la società umbra.

Che gruppo hai trovato?

Ho trovato un gruppo molto unito. Devo dire che sono stato accolto alla grande: tutti mi stanno aiutando ad inserirmi. Sono davvero contento dei miei nuovi compagni.

Nel 3 – 4 – 3 di Toscano ti vedi punta centrale o esterna?

Io i ruoli dell’attacco li ho fatti tutti nella mia sin qui breve carriera. Non ho problemi e posso adattarmi in qualsiasi posizione vorrà il mister. Se proprio devo scegliere, vi dico che sono nato punta centrale e lì forse rendo al meglio.

Sei reduce da una stagione non esaltante a Empoli. Ti aspettavi di più?

Sicuramente mi aspettavo di più. E’ stata una stagione difficile sotto tanti aspetti: ci siamo ritrovati a lottare per un obiettivo che nessuno aveva preventivato e il rendimento del singolo ne ha risentito. Non è però una giustificazione, posso dare di più e la Ternana è per me una grandissima occasione.

Il tuo cartellino è del Napoli: il sogno è ritornare in azzurro da protagonista?

Sì. Non potrebbe essere altrimenti. Il mio cartellino è del Napoli e quindi è giusto che io mi ponga come obiettivo quello di ritornare in azzurro per restarci. Ma la priorità attuale si chiama Ternana, anche perché ho bisogno di fare bene qui per centrare poi i traguardi successivi.

In molti ti accostano a Eto’o. Un paragone da brividi, non credi?

Effettivamente… (ride n.d.r.). Per me è un grandissimo onore essere avvicinato a un fuoriclasse del genere. Tantissime persone parlano bene di me e prevedono una carriera importante: le ringrazio ma io ancora non ho dimostrato nulla. E’ora di farlo.