CSKA, massimo risultato col minimo sforzo

Un CSKA non brillantissimo trova i primi punti del suo campionato. Col Rostov decide una rete del capocannoniere della scorsa edizione, Seydou Doumbia.

Non una prova eccelsa, ma in questo periodo quel che conta è il risultato. Al CSKA basta un gol nella ripresa di Doumbia, che sfrutta un’ indecisione di Salata e infila Pletikosa. L’ex portiere dello Spartak ci mette poi una pezza su Honda e Tosic, evitando un passivo immeritato. Onesta prova del Rostov che può ambire a una salvezza tranquilla, con elementi del calibro di Cesnauskis, entrato nel corso del secondo tempo, e Bozovic in panchina.

Slutsky: “Il debutto è sempre il momento più duro del campionato, non importa se in inverno o d’estate. L’importante era vincere e noi ci siamo riusciti. Complimenti a Mario Fernandes, era fuori da Febbraio e ha disputato un’ottima gara”

Dzagoev: “Abbiamo giocato all’80 per cento. La cosa positiva è che adesso i campi sono buoni, e si può giocare bene a calcio. La mia sostituzione? Credo che Leonid mi abbia visto stanco, niente di più.”

Dumbia: “Abbiamo fatto capire che per il titolo ci siamo anche noi, e questo era importante. Quando giochi questo tipo di partite, così bloccate, e d’obbligo sfruttare ogni occasione, ed è ciò che ho fatto approfittando dell’errore del loro difensore”

Si è rivisto in campo anche Mark Gonzalez, out dall’Aprile del 2011. In tribuna presente Fabio Capello, che domani sarà a San Pietroburgo a vedere la sfida tra lo Zenit e l’Amkar.

I migliori

Pletikosa 7 Altro che Gerus o simili, stavolta il Rostov ha trovato un portiere.
Dumbia 7 Comincia come aveva finito, segnando
Mario Fernandes 7 Instancabile sulla sua fascia

I peggiori

Salata 5 Si perde l’uomo nell’azione decisiva

Cska che raggiunge a quota 3 la Lokomotiv, vincitrice ieri a Saransk.

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Michael Braga