Dal ritiro di Dimaro, esattamente dal teatro comunale del paesino della Val di Sole, sono arrivate le dure dichiarazioni del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, nei confronti di Edinson Cavani e anche del procuratore di Marek Hamsik, Mino Raiola.
Con l’addio di Lavezzi, il Napoli non si priverà dell’altro suo gioiello, Cavani. E sentite cosa ha detto il patron degli Azzurri sulla possibile richiesta da parte dell’urugaiano di un ritocco dell’ingaggio: “Cavani? Lo faccio marcire in panchina se chiede 7-8 milioni di euro. Jovetic? Preferisco un napoletano piuttosto che un calciatore che poi è capace di chiederti cifre enormi dopo che gioca qui da qualche anno. Quello attuale è un mercato molto difficile, il conseguimento del fair play finanziario riguarda tutti i club, a queste norme si sta adeguando anche una società di primissimo livello come il Milan. Comunque l’esterno sinistro molto probabilmente arriverà. Con Mazzarri c’è unità d’intenti“.
Parole importanti quelle di De Laurentiis che di fatto “avvisa” Cavani dei suoi comportamenti futuri e annuncia l’arrivo di un terzino senza però svelarne il nome. Su Hamsik e il suo agente Mino Raiola, il massimo dirigente del Napoli afferma: “Raiola è un rompic… che da anni sta cercando di far andare via Hamsik, ma Marek è di ferro e non si muove da qui“. Dichiarazioni conseguenti alle parole di Raiola che sullo slovacco aveva detto: “Marek è un grande giocatore ed è la fortuna del Napoli, se poi ti senti un grande giocatore ti devi misurare con un’altra realtà per dimostrare il tuo valore“.
E’ la volta degli obiettivi stagionali del suo Napoli: “A me non costerebbe niente sganciare 30 milioni per Jovetic, ma poi chi caccio fuori? Se acquistiamo tanto per prendere giocatori, finisce che penalizziamo il valore di chi è in rosa. Con Bigon stiamo studiando l’ipotesi di portare un calciatore, magari ambidestro da poter utilizzare sia a destra sia a sinistra. Vedremo se sarà un giovanissimo o uno più esperto. Balzaretti? Ho parlato con Zamparini e mi ha detto che il ragazzo ha una situazione familiare che non gli consente spostamenti al momento. Inoltre ha una fidanzata a Parigi e c’entra molto l’aspetto umano prima che tecnico“.
DE LAURENTIIS COME I POZZO – E’ la suggestiva ipotesi che il numero uno del Napoli sta portando avanti da tempo: “Il progetto di una squadra satellite sta andando avanti. Qualche anno fa lo dissi già a Marino che mi consigliò la Scozia. Io avrei preferito gli Usa, ma stiamo guardando con attenzione a Europa e Sudamerica. Il mercato del Napoli è sempre aperto – conclude De Laurentiis – anche per acquistare giocatori che metteremo in parcheggio in altre squadre. Forse non ci si rende conto che il nostro mercato è cominciato a gennaio con l’esborso di 12 milioni per Vargas. Mazzarri lo ha fatto crescere e quest’anno vedremo il vero Vargas. Abbiamo giovani di valore. Considerate anche che Insigne me l’ha chiesto mezzo mondo, ma io ho detto: resta a Napoli. Questo è il palcoscenico che merita il suo talento“.