Home » Le Olimpiadi? Il regno del sesso

Altro che tensione alle stelle e vita tutto allenamento e branda. Le Olimpiadi? Sono il regno del sesso, o almeno questo è quanto dichiara Hope Solo, portiere della nazionale statunitense femminile di calcio. Intervistata dall’annuale inserto di ESPN The Magazine, Body Issue, la giocatrice a stelle e strisce ha rivelato particolari davvero piccanti circa il clima non proprio austero che spesso si respira all’interno del villaggio olimpico. In particolare, la Solo racconta come il sesso tra atleti sia uno dei “passatempi” preferiti degli sportivi, fatto magari per festeggiare una vittoria o semplicemente per passare dei bei momenti.

Si fa molto sesso. Si vive l’esperienza di una vita e tutti vogliono creare ricordi indelebili, che siano relativi al sesso, alle feste o al campo. Ho visto persone fare sesso all’aperto. Sull’erba, tra gli edifici, la gente ci va giù di brutto“, le prime piccanti rivelazioni della giocatrice statunitense, che aggiunge, “Gli atleti non hanno mezze misure. Quando si allenano, lo fanno bene, quando bevono, non hanno limiti e quindi potete immaginare voi quel che può capitare“.

La Solo scende poi nei particolari, raccontando un curioso aneddoto capitatole in prima persona dopo la vittoria nel torneo di calcio femminile di Pechino 2008: “Quando finimmo di festeggiare, ci togliemmo i vestiti da sera, indossammo di nuovo gli abiti sportivi e alle 7 di mattina, senza andare a dormire, ci presentammo al “Today show” ubriache. Non c’è bisogno di dirlo, avevamo un pessimo aspetto. A un certo punto, decidemmo di continuare la festa al villaggio olimpico, iniziammo a parlare agli addetti alla sicurezza, mostrando le medaglie d’oro, e riuscimmo a far entrare il nostro gruppo senza i pass, cosa mai vista prima. Io a letto con una delle celebrity del villaggio olimpico? Sì, ma questo è il mio segreto olimpico“.