Intervistato da ‘La Gazzetta dello Sport’ il centrocampista Gennaro Gattuso ha parlato del suo addio al Milan puntando il dito contro il tecnico Massimiliano Allegri, reo di aver scaricato diversi elementi della vecchia guardia, non considerandoli più adatti a giocare a certi livelli.
“Io e Nesta abbiamo lasciato il Milan perché Allegri non ci voleva. . – Spiega Gattuso ammorbidendo poi i toni – Non voglio fare polemica, ho un buon rapporto con Max, però io mi sentivo ancora in grado di giocare e la società voleva trattenermi. Se però chi comanda nello spogliatoio la pensa diversamente diventa difficile restare e continuare”.
Anche seulle cessioni di Thiago e Ibrahimovic, Gattuso non le manda a dire, mettendo l’accento sulle difficoltà che incontrerà l’allenatore rossonero: “Certi sacrifici vanno fatti in queste condizioni, ma l’importante è essere chiari e non illudere i tifosi. Se fossi Allegri non dormirei sonni tranquilli dovendo preparare le partite senza uno dei difensori più forti al mondo e senza un attaccante che da solo vince almeno 10 partite l’anno in Serie A”.