Guidolin fissa gli obiettivi: “La priorità i 40 punti”

Prima conferenza stampa dell’anno per il tecnico dell’Udinese, Francesco Guidolin. L’allenatore dei bianconeri ha fatto il punto della situazione sugli obiettivi del gruppo e sul mercato, un punto caldissimo in questo periodo per i friulani.

Il tecnico di Castelfranco Veneto ha cominciato con l’esaltare il particolare rapporto che lega la sua persona con la proprietà: “Con la società ci siamo parlati sempre con chiarezza e tra noi c’è feeling. Chi allena qui sa che operano in un certo modo e negli anni i risultati dicono che della famiglia Pozzo ci si può fidare. Sono soddisfatto di quanto chiesto. I nuovi acquisti non li conosco, ma se l’Udinese li ha ingaggiati vuol dire che hanno delle qualità“.

Sugli obiettivi stagionali, Guidolin ha affermato: “Veniamo da due annate strepitose, ma dobbiamo subito dimenticare i 130 punti conquistati in totale. Cercheremo di mettere in difficoltà chiunque, con in testa sempre la priorità di raggiungere i 40 punti. Poi, sappiamo di poter trovare risorse interne che possono farci andare oltre, ma il nostro campionato resta difficile“.

Dopo gli addii di Sanchez, di Torje, di Isla ed Asamoah, e da poche ore anche di Cuadrado che passerà alla Fiorentina, il futuro dei bianconeri si chiama Luis Muriel: “Lo conosco perché dopo un infortunio era stato qui per un paio di mesi. Ha qualità, ma prima di giudicare bisogna che dimostri tutto il suo valore. Aspetterei di vederlo all’opera con me per poter parlare. L’addio di Handanovic? E’ il portiere più forte d’Europa, con noi è cresciuto tanto. E’ la stessa cosa che accadrà al suo successore, dobbiamo subito lavorare per costruire un nuovo Samir“.

Per finire, un messaggio particolare ai tifosi: “E’ normale che ci siano malumori per le cessioni illustri, ma il club ha sempre lavorato con questa filosofia. E’ normale che se fai bene qui per due anni, poi qualcuno spicchi il grande salto. Ma adesso bisogna sostenere i nuovi, potranno diventare i nuovi Sanchez, Inler…“.