Un fantasma si aggira per Milanello

Tra qualche giorno inizierà la nuova stagione del Milan. I vice campioni d’Italia si ritroveranno a Milanello lunedì 9 luglio, per un 2012/2013 che si apre con diversi punti interrogativi. Sarà una squadra decisamente rinnovata quella che si appresta a iniziare il nuovo anno; partiti quasi tutti i senatori della vecchia guardia, l’ambiente rossonero si presenta ai nastri di partenza con diversi punti interrogativi ed un solo obbiettivo: tornare a vincere.

Finora sono arrivati alla corte di mister Allegri alcuni giocatori: buoni elementi, ma nessuno davvero in grado di risollevare il morale di una piazza ancora scottata dalla delusione della sconfitta subita dalla Juventus lo scorso campionato. Certo, l’aver trattenuto Thiago Silva rappresenta un valore eccezionale, così come l’aver incassato la fiducia, almeno a parole, di Ibrahimovic; tuttavia si ha l’impressione che a questo Milan manchi ancora qualcosa per cercar di competere in Italia e in Europa.

Del resto le parole di Piersilvio Berlusconi sono state chiare: “Sarà un Milan giovane“. Filosofia quest’ultima non del tutto sbagliata, ma in una Milanello che pretende di tornare a vincere puntare esclusivamente sulle nuove leve potrebbe non pagare. Ne è consapevole mister Allegri, al quale è stato chiesto in maniera esplicita di tornare a vincere dopo un anno deludente da questo punto di vista.

Proprio in tal prospettiva, stamane il Corriere dello Sport ha lanciato un’indiscrezione secondo la quale se il tecnico livornese dovesse fallire per il secondo anno consecutivo, Berlusconi sarebbe intenzionato a portare a Milanello Pep Guardiola, maestro di quel calcio spettacolo e vincente da sempre obbiettivo principale del numero 1 della diriganza via Turati.