Deluso dalla macata qualificazione alla prossima Champions League, Edy Reja ha lasciato la guida della Lazio, e ora che i biancocelesti sono pronti a ripartire con un nuovo tecnico, Petkovic, lui ha deciso di esprimere le sue considerazioni sulla sua oramai passata avventura in biancoceleste, e sugli obiettivi futuri. “Per adesso mi riposo – ha dichiarato l’ex allenatore biancoceleste, a margine della cerimonia del Premio Nazionale ‘Pietro Calabrese’ a Soriano nel Cimino – qualche telefonata c’é stata, ma ho deciso di declinare: quello che conta sono gli stimoli. Ho provato un grande rammarico sul finire della scorsa stagione, ho sofferto per non aver centrato l’obiettivo, la Champions mancava alla mia carriera e quindi ho detto basta”. “Abbiamo centrato le cessioni – ha aggiunto Reja – Ci sono rimasto un po’ male perché non sono stati raggiunti gli obiettivi di mercato, e questo mi ha condizionato un po’ dal punto di vista della voglia, del morale, ma posso assicurare che non c’é stato assolutamente nessun tipo di attrito con il ds Tare. Senza infortuni avremmo centrato la Champions al 101%” ha concluoso Reja.