Abbiamo fatto alcune domande a Egidio Notaristefano, da poco ex allenatore del Carpi. L’argomento non poteva che essere uno: Italia – Spagna.
Mister, quali sono le sue sensazioni prima dell’evento?
Ho delle sensazioni positive, abbiamo tutto per trionfare. Certo, giochiamo contro una grandissima squadra e bisogna mantenere la giusta umiltà, però sono molto fiducioso.
Loro hanno riposato un giorno in più…
Ma hanno fatto i supplementari contro il Portogallo. Un giorno in più può fare la differenza in una partita normale, non quando si tratta di andarsi a giocare una coppa.
La partita si deciderà a centrocampo?
Si deciderà in ogni zona del campo. Xavi, Pirlo, De Rossi e compagnia bella sono sulla bocca di tutti, è ovvio, ma bisogna prestare attenzione a qualsiasi avversario.
La Spagna ha un punto debole?
Nel gioco aereo non sono eccezionali. A parte Pique, non trovo uno spagnolo che possa reggere il confronto con i nostri. Questa può essere un’arma importante: spesso le gare combattute si decidono su palla inattiva, magari sarà così anche stavolta.