LA PERLA NERA
Noi di MondoPallone.it, come portale di informazione calcistica, dovremmo esser seri, superpartes e via discorrendo…
Ma uno strappo alla regola, in una serata di gioia calcistica come questa, mi sembra concesso… Ecco quindi il simpatico video della “reazione tedesca” al 2-0 di Balotelli, goliardico come la chiosa di questo pezzo.
Quel SuperMario che, mattatore della Germania, è stato paragonato a Grosso, a Tardelli, ad Altobelli, a Rivera… io voglio andare controcorrente, magari anche troppo oltre ma, considerato il periodo e la situazione tedesca di dominio – economico, per ora – in Europa, azzardo un paragone più simbolico con un altro grande atleta che mise sportivamente in ginocchio i tedeschi 76 anni fa, un’altra perla nera: Jesse Owens.
Ci dicono che perdiamo le partite di calcio come fossero guerre e le guerre come fossero partite di calcio: ecco, e allora che sia la vittoria in una partita di calcio a rilanciarci, a darci unità, forza, gruppo, coesione, per superare il primo grande scoglio di questo XXI° secolo. Se è il calcio l’unica cosa che davvero ci unisce, tutti, da nord a sud, vecchi e nuovi italiani, che sia con il calcio che quest’Italia alle corde ponga il primo mattone di una lenta ricostruzione. Con un testimonial d’eccezione, che più indicato non poteva essere: quel Mario Balotelli che prima sfoggia orgoglioso l’azzurro della maglia italiana e poi mostra impavido il suo corpo color ebano, a dimostrazione di un’Italia multietnica e coesa non solo sulla carta, come i nostri avversari, ma anche nel cuore.
Così come il futuro calcistico della nazionale italiana parte, senza ombra di dubbio, proprio da Balotelli, quello dell’Italia tutta deve prendere spunto ripartendo proprio da chi combatte giornalmente con le difficoltà di integrazione, con la diffidenza e la paura del diverso. Magari proprio imparando dall’esempio di SuperMario, simbolo di un’Italia che cambia, che cresce, che si rinnova, che vince.
E, adesso… ANDATE (o, meglio, tornate) A BERLINO!! (semicit.)