Daniele De Rossi non è un tipo irrispettoso, tutt’altro. Ieri, in conferenza stampa, il calciatore aveva risposto così ad una domanda sulla sua eventuale presenza in campo: “Ci sarò ad ogni costo. E’ una gara importantissima e poi io non salterei nemmeno Roma – Triestina”Alcuni tifosi della squadra giuliana, su vari forum, avevano replicato con toni duri, mostrandosi offesi per le dichiarazioni di Capitan Futuro.
Ma il riferimento di De Rossi non è campato per aria, c’è un motivo ben preciso se è stata nominata proprio la Triestina. Il 12 gennaio 2010, allo stadio Olimpico, ci fu un ottavo di Coppa Italia tra la squadra allora allenata da Claudio Ranieri e gli alabardati. Vinse la Roma, tre a uno, ed il numero 16 non fu in campo per via di un infortunio rimediato tre giorni prima contro il Chievo. Il biondo di Ostia fece di tutto per recuperare ma non ci riuscì, tanto che fu costretto a saltare anche la partita con il Genoa della domenica successiva.
Caso risolto: De Rossi non voleva ridimensionare nessuno, ha un altro carattere. i tifosi della Triestina possono stare tranquilli perché la loro gloriosa squadra, 27 campionati in serie A, non ha subito un trattamento ingiusto.