Italia – Germania: le pagelle della fantastica serata

Spaghetti e mandolino uber alles. Ci ritroviamo qui a celebrare l’ennesima vittoria italiana contro i presuntuosi teutonici. Alla vigilia fanno gli spavaldi, poi sul campo soccombono dietro alla nostra forza: stasera abbiamo visto un’Italia fantastica, tutta qualità e cuore, dall’altra parte c’era una Germania impaurita, incredula, ammazzata da un film già visto e rivisto.

LE PAGELLE:

BUFFON 7 – Un paio di incertezze all’inizio, poi compie degli autentici miracoli. I miracoli alla Buffon, quelli a cui siamo abituati, quelli che ci fanno sorridere da sempre. Nulla può sul rigore. THE BEST FOR EVER

BALZARETTI 7 – Un mancino naturale si deve spostare a destra? No problem. Adattamento tattico perfetto, diagonali da applausi, poche sovrapposizioni ma buone. Tutto in pieno stile italiano. Ad alcuni ricorda il Grosso del 2006: e pensare che non doveva essere tra i convocati… CHAPEAU FEDERICO

BARZAGLI 7,5 – Perfetto il Barza, elegante e puntuale come sempre. Non sbaglia quasi nulla, la facilità con cui controlla gli attaccanti avversari è disarmante. Merita di finire nella top ten del Pallone d’oro. APPLAUSI PER BARZA

BONUCCI 7 – Un paio di errorini all’inizio dei due tempi, poi Bart Simpson si esalta e non sbaglia davvero nulla. Quando gioca con l’adrenalina addosso è davvero insuperabile: le prende tutte, si diverte e diverte. Proprio come i suoi antenati gialli. CHE FANTASTICA STORIA E’ LA VITA

CHIELLINI 7 – Il Chiello rientra dopo un infortunio ma nessuno se ne accorge. Sulla sinistra è un mastino, dalle sue parti non si passa. Grinta e mestiere da vendere: e così la difesa è ancora più imperforabile. GLADIATORE

MARCHISIO 7 – Ma quanta corsa! Ma quanta voglia! Non ci stancheremo mai di ripeterlo: il Principino è arrivato a questo Europeo con una fame mostruosa, con un entusiasmo contagioso. Rincorre Lahm e poi si propone per concludere, stringe e poi si allarga. Unico neo i gol sbagliati, ma stasera ci passiamo sopra. INFINITO, INFINITO

PIRLO 7,5 – Se un tedesco applaude un italiano, beh, allora il mondo è capovolto. Andrea riesce a incutere rispetto negli avversari, Andrea strappa gli occhi, Andrea è una cosa mai vista. Dipinge calcio, ci fa sentire diversi perché un calciatore così diverso non ce l’ha nessuno. EXTRATERRESTRE

DE ROSSI 7,5 – Mostruoso, non ci sono parole. Mezzo punto in più perché gioca grazie a un’infiltrazione. Difende, imposta, si inserisce, ringhia come un matto. Ma chi ce l’ha un centrocampo così? Grazie DanieleUNO DI NOI IN MEZZO AL CAMPO

MONTOLIVO 7 – E’ suo il fantastico assist a Balotelli, è suo il sacrificio immenso sui portatori di palla tedeschi. Finalmente gioca come tutti auspicavano, finalmente dimostra di valere le grandissime platee. A tutto tondo. FARFALLA

CASSANO 7 – Ecco cosa ci aspettavamo da lui: la giocata decisiva, al momento giusto. Non importa che la condizione fisica non sia ottimale, quando Antonio è al 70% è comunque il più forte di tutti. E noi ce lo teniamo stretto. IE SO PAZZ

BALOTELLI 8 – Evvai, dopo un po’ di tempo Mario è qui! Sembra Carramba che sorpresa, perché non si può parlare così tanto di un presunto fenomeno e poi non vederlo mai sbocciare. Nella sua partita, e nei suoi gol, c’è tutto: astuzia, cinismo, forza fisica, tecnica. ADRENALINA PURA

DIAMANTI 6,5 – Subentra e si diverte, con il suo sinistro fatato. Mette un paio di volte i suoi compagni in condizione di concludere, a volte è lui stesso a essere poco concreto. Però ormai è uno dei protagonisti di questa nazionale, un fiore sbocciato forse tardi ma adesso rigoglioso e profumato. MAI, NON MOLLARE MAI

THIAGO MOTTA 6 – Porta il suo mattoncino, si sacrifica molto ma appare sempre in ritardo rispetto ai suoi compagni. La sua esperienza rimane comunque un’arma fondamentale, anche se utilizzata per pochi minuti. TI TENIAMO STRETTO

DI NATALE 6 – Eh Totò, Totò. Non è da lui fallire quel gol, forse ci è arrivato con leggerezza perché sapeva che un sigillo comunque non sarebbe stato decisivo. Si rifarà domenica, in finale! DAI  SCUGNIZZO

PRANDELLI 7,5 – Che dire? Non basta guardare la sua squadra? Cesare, a differenza di altri ct, non ha sfruttato l’onda critica degli eventi ma, al contrario, ha portato avanti il suo stile. Pacatezza, bontà e ricerca del gioco pagano anche in Italia: da oggi lo sappiamo, grazie a lui. FENOMENO

GERMANIA

NEUER 6 – Incolpevole sui gol, non si arrende fino alla fine. Bel portiere, meriterebbe una difesa diversa. IMMACOLATO

BOATENG 5,5 – Quando si propone non è male, qualcosa riesce a crearla. Poi, certo, i piedi sono quelli che sono. Da rivedere in fase difensiva. ANTIESTETICO

HUMMELS 4,5 – Si fa aggirare da Cassano come un dilettante, nel secondo gol è altrettanto scandaloso. Con Badstuber forma una coppia da film horror. JACK LO SQUARTATORE

BADSTUBER 4,5 – Avete mai visto un difensore che lascia da solo l’uomo per cercare la palla? Da stasera sì, Badstuber ha infranto questo record. IMBARAZZANTE

LAHM 6 – Meglio rispetto ai suoi compagni di retroguardia, di un’altra categoria. Dietro non affonda, davanti prova a giocare le sue carte. Capitano coraggioso. CAVALLETTA

SCHWEINSTEIGER 5 – Lento, avulso dal gioco, una pochezza di idee disarmante. I nostri lo uccellano, lo umiliano. IRRICONOSCIBILE

KHEDIRA 6 – Non ci fosse lui, per il centrocampo tedesco sarebbe notte fonda. Corre per due, prova la percussione, arriva al tiro. Gli diamo l’onore delle armi. MAI DOMO

KROOS 5,5 – Parte bene, punta l’uomo e arriva al tiro. Poi si spegne. Nel secondo tempo partecipa, con modesti risultati, all’assalto finale. RIMANDATO

OZIL 5,5 – Mezzo punto in più per il gol su calcio di rigore, altrimenti è inguardabile. De Rossi e Montolivo, a turno, lo annullano. E pensare che doveva essere il trascinatore tedesco. SVEGLIA GUAGLIUO’

PODOLSKI 4,5 – Ma davvero ha giocato? AHAHHAHA

GOMEZ 5 – Non è colpa sua se la Germania non arriva mai alla nostra porta nel primo tempo. Di certo c’è che non si trovano sempre le difese della Bundesliga… E COSA TI CREDEVI?

KLOSE 5 – Si muove di più rispetto al suo compagno, ma i risultati sono identici. NON E’ SERATA

REUS 6 – Porta un po’ di velocità, di intraprendenza, di spensieratezza psicologica. Menomale che il buon Loew non lo schiera dall’inizio… SCHEGGIA 

LOEW 4,5 – Neanche lui sfata il tabù Italia. La formazione è da rivedere: quella della ripresa, già sperimentata con la Grecia, sembra più idonea alla sfida. A quest’ora si starà mordendo le mani. STASERA SEI IN BUONA COMPAGNIA