Kakà può davvero tornare al Milan: a condizione che…
Il ritorno di Kakà al Milan non è più solo una suggestione per accendere la passione dei tifosi rossoneri. Stando a quanto riporta ‘As‘, infatti, il padre del fuoriclasse brasiliano, Bosco Leite, sarebbe stato avvistato a Milano, dove si sarebbe recato per parlare con Galliani e i vertici milanisti per capire le reali possibilità di un eventuale ritorno in Italia del figlio.
La condizione principale che si dovrebbe verificare per permettere a Kakà di tornare alla corte di Berlusconi dovrà essere quella di una sensibile riduzione dell’attuale stipendio del calciatore, che ammonta a 9 milioni di euro ma che, con la tassazione spagnola, risulterebbe praticamente il doppio per le casse milaniste. Il brasiliano ha già fatto sapere che sarebbe disponibile a diminuirsi e anche di molto il proprio ingaggio faraonico pur di tornare nella squadra in cui è riuscito nel 2007 a conquistare Champions e pallone d’oro, e di continuare così a vestire la maglia di una squadra amata e che gioca in un campionato competitivo.
Non bisogna sottovalutare nemmeno la questione mondiali 2014: Kakà vuole esserci, assolutamente, e per questo ha bisogno di giocare, possibilmente in Europa e ad alti livelli. Il Milan sarebbe perfetto. Ostacolo: il Real Madrid non è disposto a trattare sulla base di un prestito, ma si siederebbe al tavolo delle contrattazioni solo per un trasferimento a titolo definitivo.