La Spagna di Vicente Del Bosque accede alle semifinali di Euro 2012 superando 2-0 la Francia di Laurent Blanc alla “Donbas Arena” di Donetsk. Partita mai in discussione, seppur noiosissima, decisa dalla doppietta del centrocampista del Real Madrid, Xabi Alonso al 19′ e al 91′ su calcio di rigore. Le Furie Rosse raggiungono così il Portogallo di Cristiano Ronaldo in semifinale. Deludente, invece, l’eliminazione di Ribery e Benzema.
FORMAZIONI – Rispetto alla precedenti uscite, Vicente Del Bosque preferisce tornare al modulo di esordio in questo Europeo, contro l’Italia, e cioè senza punti di riferimento in avanti. Dentro, quindi, Cesc Fabregas al posto di Torres supportato da Iniesta e David Silva. A centrocampo Xavi, Xabi Alonso e Busquets a creare gioco mentre in difesa solita linea a 4 con Jordi Alba ed Arbeloa sugli esterni, Piqué e Sergio Ramos centrali a difendere capitan Casillas.
Diverso il discorso in casa Francia. La squadra di Laurent Blanc ha trascorso un pre partita incandescente. Si è parlato addirittura di litigi nello spogliatoio al termine della sconfitta contro la Svezia di Ibrahimovic. A farne le spese Samir Nasri, relegato in panchina, così come Patrice Evrà per far posto a M’Vila, al centro del campo, e Clichy in difesa. Francia che scende in campo con un modulo abbastanza compatto (4-5-1) con Benzema unica punta, Ribery a sinistra e Debuchy spostato sulla corsia laterale di destra. Out anche Mexes, squalificato, al suo posto il centrale dell’Arsenal, Koscielny.
UN SOLO ACUTO, QUELLO GIUSTO – Per tutti coloro che si aspettavano una gran partita, il primo quarto d’ora tradisce nettamente le attese. Possesso palla leggermente a favore della Spagna al cospetto di una Francia ben messa in campo che cerca di fare densità attorno ai portatori di palla in maglia rossa. C’è già lavoro per Rizzoli al 6′ quando Clichy e Fabregas si agganciano in corsa in area di rigore, proteste per il centrocampista del Barça, ma per il direttore di gara si può continuare.
Come detto, i primi minuti dell’incontro sono abbastanza monotoni, fino al 19′ quando al primo affondo, le Furie Rosse mettono la freccia e passano in vantaggio. Ennesima straordinaria invenzione di Iniesta che fa viaggiare Jordi Alba sul fondo, cross perfetto per Xabi Alonso che a rimorchio, sul secondo palo, insacca di testa, 1-0 alla “Donbas Arena“.
Pochi secondi più tardi, altro svarione difensivo per i Blues che lasciano campo libero a Silva. Il fantasista del City supera un paio di uomini, cross arretrato sventato in qualche modo da Rami che risolve una situazione delicatissima. La Francia avanza in maniera molto confusa ma al 32′ rischia di trovare il pari su calcio di punizione. Benzema si procura il calcio da fermo e dal limite Cabaye impegna severamente Casillas bravo a smanacciare in corner. Sull’angolo seguente, indecisione dello stesso portiere del Real sull’incursione aerea di Koscielny ma l’azione si conclude senza un nulla di fatto per i transalpini.
Il 4-5-1 schierato da Blanc non sortisce gli effetti sperati: Debuchy e Ribery stentano ad entrare in partita e sulla linea mediana del campo, M’Vila, Cabaye e Malouda, fanno fatica a rientrare in possesso del pallone. Pallone quasi sempre nei piedi di Fabregas e compagni e proprio quest’ultimo, al 38′, lancia nello spazio Iniesta che però da due passi non trova la coordinazione migliore e manda sul fondo. E’ di fatto l’ultima occasione di un primo tempo abbastanza noioso, classico di quando gioca la squadra di Del Bosque: 63% di possesso pallo e 1-0.
DOPPIO XABI, FRANCIA IMPALPABILE – Stesso canovaccio tattico anche per la seconda frazione di gioco. Rispetto al primo tempo, però, è la Francia a rendersi pericolosa. Al 60′ ci prova Debuchy con un gran stacco di testa che sfiora la traversa della porta difesa da Casillas mentre pochi minuti più tardi è l’estremo del Lione, Lloris, ad anticipare sul più bello Fabregas dopo una splendida apertura di Xavi.
I due tecnici provano a cambiare l’inerzia della partita. Blanc si arrende ed è costretto a sostituire l’inguardabile Malouda per Nasri e Debuchy per Menez, dando più spinta offensiva alla manovra Blues. Dall’altra parte risponde Del Bosque con l’innesto di Pedro e Torres per Silva, abbastanza spento questa sera, e Fabregas.
Il cambio di fatto non sortisce alcun effetto. Spagna e Francia trottano in mezzo al campo e, ovviamente, questo atteggiamento di Ribery & soci non fa altro che agevolare l’atteggiamento degli iberici. Stentano ad arrivare azioni degne di note: Blanc allora butta nella mischia anche il capocannoniere della Ligue 1, Olivier Giroud, togliendo dal terreno di gioco M’Vila, ma la Francia non gioca di squadra, si affida ad iniziative singole e a lanci lunghi che non impensieriscono per nulla la nazionale spagnola. Davvero pochi spunti tecnici fino al colpo del ko.
Pedro disorienta con una finta Rami, si presenta a tu per tu con Lloris ma Reveiller lo tocca quel tanto che basta per provocare il calcio di rigore. Sul dischetto, al 91′, si presenta proprio Xabi Alonso che spiazza magistralmente l’estremo francese e chiude la gara sul 2-0. Spagna che raggiunge così per la quarta volta nella sua storia la semifinale dell’Europeo dove troverà il Portogallo di Cr7. Una sfida nella sfida assolutamente imperdibile.
TOP SPAGNA: Xabi Alonso, Jordi Alba, Iniesta. FLOP: David Silva.
TOP FRANCIA: Cabaye, Ribery. FLOP: Malouda.
SPAGNA – FRANCIA 2-0
Spagna: Casillas, Arbeloa, Piqué, Sergio Ramos, Jordi Alba, Busquets, Xavi, Xabi Alonso, Silva (64′ Pedro), Iniesta (84′ Santi Cazorla), Fabregas (67′ Torres). A disp.: Pepe Reina, Victor Valdes, Raul Albiol, Juanfran, Llorente, Javi Martinez, Juan Mata, Jesus Navas, Negredo. All.: Vicente Del Bosque.
Francia: Lloris, Reveillere, Rami, Koscielny, Clichy, Debuchy (64′ Nasri), Cabaye, M’Vila (79′ Giroud), Malouda (64′ Menez), Ribery, Benzema. A disp.: Carrasso, Mandanda, Ben Arfa, Diarra, Evra, Martin, Matuidi, Valbuena. All.: Laurent Blanc.
Arbitro: Rizzoli (Ita). Assistenti: Faverani, Stefani, Rocchi, Tagliavento.
Marcatori: 19′ e 91′ rig. Xabi Alonso.
Note: Ammoniti Sergio Ramos (S), Cabaye, Menez (F).