Milannews ha intervistato Aldo Serena, ex attaccante dei rossoneri oltre che di Inter e Juventus. Si è parlato di eventuali acquisti per il club di via Turati ma non solo:
Mercato, tema scottante e che sta a cuore ai tifosi. Sono arrivati i vari Traorè, Montolivo, Constant e Acerbi. Tutti ottimi giocatori ma a San Siro sognano il top player, arriverà?
“Il Milan ha abituato i propri tifosi ad aspettare fino all’ultimo giorno. Io penso che qualcuno arriverà sicuramente prima della chiusura del mercato. Berlusconi un acquisto importante lo farà”.
Montolivo è pronto per un grande club?
“In alcune cose bravo, in altre un po’ meno. Certo è che giocare nel Milan è diverso che giocare nella Fiorentina. Lui in nazionale non ha mai brillato. Gli è mancato il salto di qualità e al Milan le prestazione che ha fatto fino ad ora potrebbero non bastare”.
Cristiano Ronaldo, sogno di qualsiasi tifoso e pupillo di Berlusconi, un giorno potrà vestire i colori rossoneri?
“Io penso che i club italiani non abbiano questo genere di possibilità economiche. Uno come Ronaldo può permetterselo solo una proprietà importante come quella del PSG o del Manchester City. Sono curioso di vedere anche la campagna acquisti di Barcellona e Real che con la crisi in Spagna dovranno, secondo me, rivedere i piani societari”.
Gli sceicchi hanno già monopolizzato due dei tre campionati europei più importanti. Potranno sbarcare anche in Italia?
“Il nostro paese a differenza di altri è abbastanza indietro. Per invogliare gli sceicchi bisogna possedere grandi strutture e l’Italia deve fari dei passi in avanti se vuole diventare appetibile a nuovi investitori. In questo momento credo che la crisi ha coinvolto anche il calcio italiano e con il calcioscommesse abbiamo perso credibilità. Ecco, bisogna riacquisire questa credibilità rivalutando le attività di merchandising, magari prendendo esempio dalla Bundesliga e dalla Premier League oppure dalla Juventus, lo stadio di proprietà è una risorsa importante per le casse societarie“.
Il futuro di Cassano è incerto e le parole pronunciate qualche giorno fa non hanno fatto piacere alla società rossonera.
“L’uscita di Cassano in Nazionale devo dire che non è stata felice. Ha detto di non essere sicuro di rimanere in rossonero dopo una stagione travagliata nella quale tutti gli sforzi dell’ambiente rossonero l’hanno aiutato. La disponibilità data dal Milan è stata eccellente e ci si aspettavano parole diverse da lui”.
Pato potrebbe essere il vero acquisto di questo Milan.
“Le qualità di Pato sono immense. Deve solo stare bene sotto il profilo atletico e fisico e deve trovare la giusta intesa con Ibrahimovic, quando giocano insieme a volte sono distanti e non si capiscono molto. Devono capire che assieme sono una coppia formidabile in grado di fare grandi cose e Ibrahimovic deve essere disponibile ad aiutare Pato in questa crescita di rapporto in campo“.
Crescono le responsibilità di Ibrahimovic che con la partenza dei senatori rimane l’uomo spogliatoio insieme a Thiago Silva.
“Si, deve essere lui l’uomo spogliatoio. Sembra un paradosso ma nelle altre squadre non lo è stato. Fondamentale in campo con i gol, un po’ meno fuori. Adesso ha la maturità giusta e l’età adatta per diventare un punto di riferimento anche fuori dal rettangolo di gioco.