Ighli Vannucchi non giocherà più nello Spezia. Dopo aver contribuito alla promozione in serie B del club ligure, l’ex fantasista dell’Empoli ha visto negarsi l’opportunità di difendere la maglia bianca nella categoria superiore. Nessuno gli ha proposto il rinnovo: ” Purtroppo non c’è mai stata la concreta possibilità di prolungare il contratto. Assieme ai miei compagni sono entrato nella leggenda di questo club, lasciare ora è un dispiacere enorme“.Viene il sospetto che la decisione possa essere di natura tattica. Interrogato sui meriti di mister Serena, infatti, Ighli risponde in maniera abbastanza distaccata: “Non saprei dire quali siano”.
Avresti potuto giocare in uno Spezia molto competitivo. Gli ultimi colpo di mercato dicono che questa squadra può essere il Novara di due stagioni fa: ci credi?
Sinceramente non saprei dirlo al momento, non so neanche quali acquisti abbiano fatto. In questo periodo non leggo i giornali né guardo la tv. Chiaramente auguro allo Spezia un simile epilogo.
Alcuni pensano che Ighli Vannucchi avrebbe fatto una carriera migliore se un po più defilato a sinistra…
Non concordo assolutamente. Ho fatto due anni da ala sinistra, al Venezia, e vi posso assicurare che sono stati i peggiori della mia carriera. Da trequartista, invece, mi sono preso un sacco di soddisfazioni. Il mio ruolo è quello.
Parliamo dell’Empoli: Vitale ha lasciato, Corsi ha la stessa intenzione. Si chiude un ciclo storico, di cui tu sei stato parte integrante…
Sono stati anni importanti per tutti i tifosi dell’Empoli. Però non c’è niente di clamoroso: purtroppo il ciclo era già finito qualche anno fa.
Con quale tecnico ti sei trovato meglio in carriera? Forse con Mario Somma?
Con Mario Somma mi sono trovato benissimo, alla grande. A lui aggiungo anche Gigi Cagni, con cui ho lavorato sia a Salerno che a Empoli. Sì, i tecnici migliori della mia carriera sono stati loro due.
Ci parli un po’ di questa grande passione per la pesca?
La pesca, assieme al calcio, è una parte importantissima della mia vita. Non è solo una grande passione, è anche una vocazione a tutto tondo, che si rinnova in continuo.