Euro2012 – Girone D, Svezia-Francia 2-0. Sarà Spagna-Francia

Grande prestazione della Svezia, che batte la Francia grazie alle reti di Ibra (splendida) e Larsson, e onora la competizione fino alla fine. Ko inaspettato per i galletti, che passano come secondi nel Girone D e si troveranno, nei quarti, di fronte la Spagna.

LE FORMAZIONI – Attacco affidato a Ibrahimovic, per una Svezia oramai senza concrete motivazioni. Hamren sceglie il rossonero, con Toivonen, Larsson e Bajram a supporto sulla trequarti, chiamati ad alimentare il gioco e magari allargarlo sulle fasce. La risposta di Blanc è affidata al piglio di Benzema, con Ribery e Ben Arfa a creare gioco. Menez in panchina, c’è M’Vila a centrocampo con l’ordine di proporsi in avanti con costanza e incisività.

EQUILIBRIO – C’è molto agonismo sul terreno di gioco, ma anche una grossolana imprecisione sotto porta che non consente alle due squadre di rivelarsi pungenti. La Francia giostra, manovra, ma sbatte a ripetizione sul muro eretto da Mellberg, autore di un primo tempo straordinario, ed è costretta a conclusioni dalla distanza, a firma soprattutto di Ribery, per riuscire a mettere in difficoltà la porta di un sempre attento Isaksson. La Svezia verticalizza, coglie un clamoroso palo con Toivonen al minuto numero 11, ma si limita a contenere la manovra velleitaria dei galletti, fumosi e mai concreti.

FLOP TRANSALPINO – Nella ripresa, la musica si ripete: Francia che tiene palla, Svezia – tornata in campo con Wilhelmsson per Bajrami – che riparte e fa paura. Ribery ci prova a giro al 49′ sfiorando il palo, dall’altra parte gli uomini di Hamren iniziano a produrre una quantità incredibile di azioni pericolose che alla fine, all’8′, producono la rete, meravigliosa, dell’uno a zero. Autore del gol è Ibra, che segna “a modo suo” per capirci, con una girata al volo al limite che s’infila nell’angolino, non dando scampo alcuno a Lloris.

ONORE SVEZIA – Rete che scuote l’animo francese, che prima rischia sull’ennesima incursione di un Mellberg monumentale, ma che poi si fa pericolosa prima con il solito Ribery, poi con M’Vila, sempre dalla distanza, dimostrazione di come sia veramente difficile penetrare, questa sera, tra le maglie gialle. Dentro Menez per Nasri nel finale, poco dopo c’è spazio anche per Giraud, che rileva M’Vila e va a un passo dall’1-1 con una grande incornata su calcio d’angolo che sibila accanto al palo. Occasioni vogliose ma infruttuose, con la Svezia che regge bene l’urto, e nel finale piazza il colpo che chiude anzitempo la partita: contropiede fulmineo condotto sulla destra e culminato da una traversa di Holmen, sulla cui ribattuta Larsson ci va di rabbia, insaccando il definitivo 2-0. Finisce dunque così, con la Svezia che ottiene la prima, seppur inutile, soddisfazione in questo europeo, sconfiggendo una Francia che passa come seconda, incontrerà la Spagna, e allo stesso tempo regala all’Italia un quarto di finale da urlo contro l’Inghilterra, prima nel Girone D.

TOP SVEZIA: IBRAHIMOVIC – FLOP SVEZIA: BAJRAMI
TOP FRANCIA: M’VILA – FLOP FRANCIA: MEXES

IL TABELLINO
SVEZIA-FRANCIA 2-0
MARCATORI:
53′ Ibrahimovic, 91′ Larsson.
Svezia (4-2-3-1): Isaksson; Granqvist, Mellberg, J. Olsson, N. Olsson; Svensson (77′ Holmen), Kallstrom; Larsson, Ibrahimovic, Bajrami (46′ Wilhelmsson); Toivonen (77′ Wernbloom). A disp. Wiland, Hansson, Lusting, Antonsson, Safari, Elm, Elmander, Hysen, Rosenberg. All. Hamren
Francia (4-2-3-1): Lloris; Debuchy, Rami, Mexes, Clichy; M’Vila (82′ Giroud), A. Diarra; Ben Arfa (59′ Malouda), Nasri (77 Mènez), Ribery; Benzema. A disp. Mandanda, Carrasso, Evra, Revelliere, Koscielny, Cabaye, Matuidi, Martin. All. Blanc
Stadio: Olympic Stadium, Kiev (UKR)
Ammoniti: Mexes, Svensson.