Home » Euro2012 – Gruppo B: Danimarca-Germania 1-2

Germania ai quarti di finale: l’undici di Loew supera la Danimarca 2-1 e si troverà adesso di fronte la Grecia. Apre Podolski, in rete alla centesima presenza in nazionale; risponde Krohn-Delhi, nella ripresa centro decisivo di Bender.

LE FORMAZIONI – Olsen si affida a Bendtner in avanti, supportato da una linea di quattro uomini sorretta dalla quantità di Khron-Dehli e il dinamismo di Eriksen. La risposta di Loew è Gomez unica punta, con Muller, Podolski e Ozil a rimorchio.

BOTTA E RISPOSTA – C’è tanta voglia, ma anche tanta paura sul terreno di gioco. La Germania prova a impostare, a giocare nel modo a lei più congenito, quello che chiama in causa chiaramente l’estro e l’incisività di Mario Gomez. Dall’altra parte c’è però una Danimarca che attende, soffre sugli inserimenti di Muller (che va a un passo dal vantaggio al 6′, sbagliando a tu per tu con Andersen), ma tutto sommato regge, ribattendo con determinazione alle continue offensive tedesche. Ciò accade anche quando, al 19′, l’undici di Loew passa in vantaggio, con Podolski che la insacca sul cross basso di Muller, regalandosi la gioia del gol alla presenza nunmero 100 in nazionale: tempo sei minuti, infatti, e i danesi agguantano il pari: corner di Jacobsen, sponda di Bendtner, Krohn-Deli impatta sulla sfera e mette il risultato nuovamente in equilibrio.

PARTITA COMBATTUTA – Rete che scuote i tedeschi, che iniziano dunque a produrre gioco sul finire del primo tempo, ma che a inizio ripresa palesano improvvisamente una grossolana difficoltà nel rendersi effettivamente pericolosi. La Danimarca se ne accorge e prova a sfruttare il momento, puntando sull’attesa e ripartenza, tattica che la porta a un passo dal clamoroso vantaggio con Jacob Poulsen e il suo tiro di prima intenzione dal limite, al 51′, che scheggia il palo alla destra di Neuer. Loew capisce dunque che deve incrementare il peso offensivo per evitare rischi, e allora esclude Podolski e inserisce Schurrle, con quest’ultimo che neanche il tempo di sistemarsi e impegna Andersen con un diagonale a dir poco velenoso.

BENDER DECISIVO – E’ nel finale, però, che la Germania riesce a sbloccare di nuovo il risultato, e ci riesce con l’uomo che non ti aspetti: Bender, bravo a realizzare il gol del 2-1 pungendo in seguito a un contropiede condotto magistralmente da Ozil. E’ la rete che regala la qualificazione ai tedeschi, quella che invece spegne i sogni di gloria di una Danimarca coriacea (brava comunque a impegnarsi fino in fondo e a sfiorare il 2-2 con Agger) ma effettivamente inferiore qualitativamente agli avversari. Gli uomini di Loew volano dunque ai quarti di Euro2012, e si troveranno di fronte, adesso, la terribile Grecia di Fernando Santos.

TOP GERMANIA: PODOLSKY, FLOP GERMANIA: LAHM
TOP DANIMARCA: KROHN-DELHI, FLOP DANIMARCA: KVIST

IL TABELLINO
DANIMARCA-GERMANIA 1-2
Marcatori:
18′ Podolski (G), 24′ Krohn-Dehli (D), 79′ Bender (G)
Danimarca (4-4-2): Andersen; Jacobsen, Kjaer, Agger, Poulsen; J.Poulsen (37′st Mikkhelsen), Zimling (33′st C. Poulsen), Kvist, Eriksen; Bendtner, Krohn-Dehli. All.: Olsen.
Germania (4-2-3-1): Neuer; Bender, Badstuber, Hummels, Lahm; Schweinsteiger, Khedira; Muller (37′st Kroos), Ozil, Podolski (19′st Schurrle); Gomez (28′st Klose). All.: Loew.
Arbitro: Velasco Carballo (Spagna)
NOTE – Ammoniti: nessuno. Espulsi: nessuno. Stadio: Arena di Lviv.