Euro 2012 – Girone D: Francia tenace, 2-0 all’Ucraina

La gara fra Ucraina e Francia è stata attualmente sospesa al 5′ del primo tempo sul risultato di 0-0 a causa del diluvio che si sta abbattendo su Donetsk

FORMAZIONI – Sfida tuttosommato equilibrata quella che vede impegnati i padroni di casa dell’ Ucraina, allenati da coach Blokhin ed i Bleu di Blanc, ex tra l’altro di Napoli ed Inter, che sta per andare in scena alla Donbass Arena di Donetsk. Mister Blokhin, conferma, in blocco, la formazione, che all’esordio ha sconfitto la Svezia di Ibra, conVoronin davanti a far coppia con il faro ucraino nonchè capitano Shevchenko, autore all’esordio di una splendida doppietta. Per i galletti francesi, invece, l’unica sostanziale variazione sta nell’ingresso di Menez in luogo di Ben Arfa, dirottato in panca inizialmente.

NUBIFRAGIO – E’ la Francia a dare il calcio d’inizio sotto una pioggia battente ed un vento molto forte, davvero condizioni impervie per una partita di calcio ed infatti, dopo nemmeno 5′ di gioco in cui non succede sostanzialmente nulla, l’arbitro Kuipers è costretto a fermare il gioco a causa dell’abbondante flusso di pioggia che si sta abbattendo su Donetsk; i giocatori fanno cosi ritorno negli spogliatoi in attesa, quantomeno, che il tempo si plachi. Pioggia fittissima e vento incessante non permettono ancora ai giocatori di rientrare in campo.

RIPRESA BLEU – Passata la bufera, si torna a giocare, e in campo non ci si annoia. La Francia è manovriera, l’Ucraina prova a tenere botta ma la qualità è il fattore che fa la differenza. Menez va in gol al 17′ ma gli viene annullato giustamente per offside (splendida la giocata di Ribery), lo stesso attaccante ex Roma va a un passo dal vantaggio in più di un’occasione, nel primo tempo, peccando però di cattiveria proprio quando avrebbe invece dovuto essere decisivo. E’ nella ripresa, comunque, che i galletti uniscono gioco e incisività, riuscendo dopo soli 7′ minuti a trovare il – meritato – vantaggio: Benzema pesca alla grande proprio Menez, che rientra ed esplode il tiro dal limite: uno a zero, che diventa due a zero appena quattro minuti dopo, quando un altra geniale invenzione di Benzema consente a Cabaye di incrociare col sinistro e battere Pyatov. Un uno-due che spezza le energie di un’Ucraina che rischia di beccare anche il terzo, quando ancora Cabaye si rende protagonista colpendo un clamoroso palo con un destro potente. Blanc dà respiro a Benzema e Menez nel finale, dove il leitmotiv è una semplice attesa del triplice fichio: vince la Francia, che supera 2-0 l’Ucraina e si porta, in attesa di sapere cosa accadrà in serata, in testa al gruppo D.