Home » “Troveremo difficoltà ma abbiamo le armi per vincerla”

Poco meno di 24 ore al fischio d’inizio di Italia-Croazia, la sfida di fatto più importante del Gruppo C. Nella classica conferenza stampa del giorno prima, il cittì Cesare Prandelli ha toccato diversi argomenti roventi, come la formazione e le dichiarazioni fuori luogo di Antonio Cassano.

Il commissario tecnico ha un solo dubbio per la partita di domani: Balotelli o Totò Di Natale? “Aspetto fino all’ultimo, in chiave formazione. Voglio sentire il clima giusto, non do vantaggi a nessuno, ma a dei cambi sto pensando. Quanti? Ho solo un pensiero, riguardo ai cambi – spiega Prandelli – Ci sentiamo orgogliosi quando riusciamo a giocare a calcio, quando riusciamo a giocarcela alla pari, come abbiamo fatto con la Spagna. Siamo una buona squadra. De Rossi può essere il valore aggiunto a una precisa idea di gioco. Abbiamo preparato bene questa partita. Bilic ha detto che Modric è più forte di Pirlo? Deve vincere qualcosa di importante, prima“.

Sulla Croazia di Bilic, invece, il tecnico della Nazionale azzurra ha affermato: “E’ una squadra organizzata. Che cerca sempre l’ampiezza, la profondità. Cambia modulo tattico anche a gara in corso, ha qualità. E poi ha un’intensità straordinaria. Sono davvero difficili da fermare dal punto di vista fisico, sanno dare ritmo. Troveremo difficoltà, ma abbiamo le armi per vincerla, la partita. Dobbiamo cercare di far gioco noi, mentre con la Spagna prima si pensa a contenere. In certi momenti sarà una gara molto equilibrata, dobbiamo mantenere l’attenzione per 90’“.

Infine, sulle dichiarazioni di Cassano sui gay, Prandelli ha spiegato: “Le parole di Cassano? Non ci facciamo mancare nulla. Ma ne parleremo un altro giorno, non prima di una partita così – conclude il cittì – Contro la Spagna ha dato tutto. Ha tirato, offerto una palla gol, ha fatto quello che ho chiesto. Se continua così va bene, anche se è al 70%. Anche al 70% è tanta roba“.