Obodo racconta: “Mi volevano ammazzare”
Parole inquietanti, quelle del calciatore del Lecce, Christian Obodo, riferite all’Ansa dopo la sua liberazione in Nigeria. Obodo era stato rapito da alcuni malviventi che per la sua libertà chiedevano un riscatto di 150 mila Euro.
“Quando ho sentito che l’unica persona che mi controllava doveva ammazzarmi allora a questa ho dato una spinta e sono scappato – spiega il calciatore del Lecce ma di proprietà dell’Udinese – Sono fuggito e da una foresta sono arrivato in un piccolo villaggio. La gente mi ha riconosciuto e ha chiamato la polizia. Ringrazio Dio, è andata bene ma sono sotto choc“.
Obodo tornerà in Italia tra una decina di giorni, al momento si trova in un albergo al sicuro con la famiglia.