Dopo la batosta rimediata alla gara d’esordio contro la Russia, la Repubblica Ceca continua la preparazione in vista della seconda gara del girone A, quella contro la Grecia. A Wraclow, i ragazzi del CT Bilek sono chiamati al pronto riscatto dopo l’eloquente 4-1 subito da Dzagoev e compagni; un altro passo falso vorrebbe dire l’addio anticipato a Euro2012.
L’esperto portiere Petr Cech, fresco campione d’Europa con la maglia del Chelsea in Champions League, traccia la rotta da seguire per i suoi, arrabbiati dopo la scoppola presa dai russi. “Penso che la rabbia sia diventata determinazione, perché vogliamo rimediare a questa brutta partenza. Eravamo molto abbattuti. La prima gara è andata male sotto tutti i punti di vista, ma sappiamo di avere a disposizione altri 180 minuti per qualificarci“, il commento del fuoriclasse ceco.
“L’unica lezione che abbiamo imparato è che non dobbiamo commettere errori gratuiti e dobbiamo giocare più aggressivamente. Loro hanno avuto molti spazi, ed essendo grandi giocatori hanno saputo sfruttarli. Li abbiamo attaccati troppo tardi. Ora non vogliamo ripetere gli stessi errori e ovviamente cercheremo di rimanere più compatti in difesa“, chiude Cech. Repubblica Ceca pronta al riscatto dunque, almeno a parole.