Oggi si disputano le ultime partite della prima giornata dei campionati europei di Polonia e Ucraina, scende in campo il girone D.
In campo i padroni di casa dell’Ucraina, contro l’ostica Svezia della stella Ibrahimovic e Francia-Inghilterra, per la partitissima del giorno.
FRANCIA-INGHILTERRA
“Donbass Arena”, ore 18. In campo Francia e Inghilterra. La rivalità sportiva (e non) tra le più antiche del vecchio continente. Storie di uomini e pallone. Un binomio imprescindibile da centocinquanta anni, dal giorno in cui i “maestri” inglesi crearono il football. E poi i francesi con Platini, il loro stile, la loro eterna superbia. Due popoli tanti diversi, ma con tratti in comune. Un campo di calcio e ventidue uomini dietro un pallone.
Questa volta parte favorita leggermente la Francia, quella del nuovo corso voluto da Laurent Blanc, dopo il disastro degli ultimi Mondiali. Fuori la vecchia guardia, dentro i baby terribili della nuova generazione: Benzema, Nasri, Cabaye, M’vila, Debuchy, Giroud. Le qualicazioni a questa manifestazione ci hanno mostrato una Francia concreta, cinica e a tratti bella. Il girone di qualificazione battagliato con la Bosnia Herzegovina, ha già in parte temprato e fatto uscire fuori il carattere dei “parvenus” transalpini. La prima prova sul campo sarà tra le più difficili e affascinanti. Ci sono i “Leoni” inglesi, feriti da una serie di vicissitudini e dalla rinuncia in panchina di Fabio Capello. Feriti ma ancora in piedi. Ora il presente si chiama Roy Hogdson, vecchia volpe della panchine di mezza europa. Il tecnico di Croydon dovrà affrontare diversi problemi, prima fra tutti le assenze di Rooney e Lampard, il primo solo per i due match iniziali, il secondo per l’intero torneo. Al suo posto è stato chiamato Henderson. Toccherà a Gerrard caricarsi tutto il peso della squadra sulle spalle, come nel Liverpool. I “bianchi” sembrano spuntati, visto che davanti il ballottaggio per il ruolo di unica punta se lo giocheranno Welbeck e Carroll, reduci entrambi da due stagioni in chiaroscuro nei rispettivi club. La difesa sembra il reparto più affidabile, con Hart tra i pali e Terry e Lescott centrali. Servirà subito una grande Inghilterra.
I pronostici della vigilia per una volta non sono il fardello in più della spedizione inglese, e questo ci sembra già un mezzo successo. Noi consigliamo l’ Under 2.5 e il pareggio dopo il primo tempo. Per quanto concerne le marcature, invitiamo a giocare Benzema, stella del Real Madrid e talento purissimo.
UCRAINA-SVEZIA
L’esordio dell’altra squadra padrona di casa ci sarà alle 20.45, nello splendido “Olimpiyskyi” di Kiev. Il fattore in più di questa gara sarà certamente il pubblico di casa, ma attenzione alla Svezia. Non solo Ibra. C’è tanto talento nella formazione svedese, nascosto ai più. La generazione dei Toivonen, Rasmus Elm, Wernbloom, che sfiorò il titolo europeo under 21, è tutt’altro che un fuoco di paglia. Se a questi a nomi aggiungiamo Elmander, reduce da ottime stagioni al Bolton e al Galatasaray, Sebastian Larsson del Sunderland, Isaksson tra i pali e la stella Zlatan Ibrahimovic, abbiamo raffigurato l’affresco della possibile sorpresa del girone e (forse) dell’intero Europeo.
L’Ucraina potrà contare sul calore dei tifosi e su qualche “vecchia gloria” come Shevchenko e Voronin. Anche Antalolij Tymoschuk, ormai non più giovanissimo, potrebbe rivelarsi utile alla causa di Oleg Blokhin, vera e propria leggenda del calcio sovietico. Prevediamo una partita incertissima, sulla falsariga del match inaugurale. In questa gara però, sembra esserci del talento maggiore, soprattutto tra le fila scandinave. Giochiamo (rischiando) il 2 e il Goal. In bocca al lupo.Alla prossima!