Cominciano oggi gli Europei, prime sfide, ma la partita di cartello che attira maggiormente gli addetti ai lavori, è nettamente Portogallo-Germania in programma domani.
Cristiano Ronaldo contro i “panzer” tedeschi, una delle squadre favorite per la vittoria finale. Ma secondo Cr7, attaccante del Real Madrid, sarà ancora la Spagna la formazione da battere per riuscire a sollevare la Coppa Europea. “Io non sono un ipocrita e quindi dico che se avessi una valigia piena di soldi da scommettere sulla vincitrice di questo torneo, punterei tutto sulla Spagna – afferma alla vigilia della super sfida, l’asso portoghese ex Manchester United – Cos’hanno più di noi? Beh, intanto alcuni milioni di persone… Significa una più ampia produzione di talenti che si traduce, al tirar delle somme in una gamma di scelte di alto valore per il loro c.t. Del Bosque. Si è infortunato Puyol? Nessun dramma, ce ne sono almeno altri tre alla sua altezza. Noi invece siamo sul filo nel senso che se perdiamo gente del calibro di Pepe o Coentrao non ne abbiamo altri di quel livello“.
Parla chiaro Cristiano Ronaldo. Parole forti per cercare di dare la scossa alla sua selezione in vista della Germania, ma in generale per cercare di raggiungere l’obiettivo quarti di finale: “In Spagna si gioca il miglior campionato del mondo, quasi inevitabile quindi che abbiano la squadra più competitiva. Questo non vuol dire che non nutro fiducia nelle nostre possibilità, dobbiamo però guardare la realtà che ci ha assegnato il girone più duro della manifestazione – conclude Cr7 – No, non scommetto niente sulla mia vittoria nella classifica dei marcatori per il semplice fatto che si tratta di un torneo breve e basta che uno faccia una tripletta in una partita più facile che poi diventa difficilissimo raggiungerlo. Penso alla Germania, senza sentimenti di rivincita per quanto accadde nel 2008. Noi calciatori non abbiamo motivazioni speciali, le partite non sono mica delle guerre“.