Lazio, addio Europa: Siena e Lecce retrocesse?
Nel day-after della bufera che ieri ha sconvolto il mondo calcistico italiano, ora è il momento di fare i conti e di vedere cosa comporterà, a livello di penalizzazioni e sanzioni, questo polverone inaudito. Il vento della paura, ora, soffia forte per tutta Italia: ma a Roma, Siena, Genoa e Lecce dovranno davvero proteggersi da una probabile bufera.
LAZIO: la società biancoceleste rischia, a causa del coinvolgimento nell’inchiesta calcioscommesse del suo tesserato Stefano Mauri, 7 punti di penalizzazione in classifica nel campionato appena concluso per responsabilità oggettiva e l’estromissione dall’Europa League conquistata sul campo.
GENOA E CHIEVO: in maniera del tutto simile a Mauri la responsabilità di Omar Milanetto, al tempo dei fattacci tesserato del Genoa di Preziosi. La società ligure, a questo punto, in caso di accertata colpevolezza del giocatore, rischierebbe, al pari della Lazio, una sanzione per responsabilità oggettiva e, di conseguenza, verrebbe punita con 3 punti di penalizzazione per la combine attuata in occasione della gara contro la stessa società capitolina. Il Chievo Verona, allo stesso modo, rischia per colpa di Pellissier una penalizzazione in termini di punti in classifica.
SIENA E LECCE: diverso e di maggiore gravità il discorso che riguarda Siena e Lecce. In questo caso, infatti, ad essere indagati sono gli stessi presidenti delle due società che, di conseguenza, verrebbero nel cas incriminate per responsabilità diretta, punita, a norma di legge con la retrocessione e una penalizzazione di punti. In questo caso, quindi, la società toscana di Mezzaroma verrebbe spedita in Serie B, mentre i salentini, causa coinvolgimento del patron Semeraro, vedrebbero concretizzarsi il baratro della Lega pro, in quanto retrocessi già in Serie B sul campo di gioco.