ESCLUSIVA MP – R. Maspero: “Ancora mi chiedono di quella buca…”

Ve lo ricordate Riccardo Maspero, il trequartista del Toro che in un famoso derby scavò una buca sul dischetto? Era la stagione 2001/2002, i granata erano riusciti a rimontare ben tre reti alla Juventus per il delirio del Delle Alpi. All’ultimo minuto fu fischiato un calcio di rigore per i bianconeri, una beffa clamorosa dopo tanti sforzi: ma Marcelo Salas spedì la palla in tribuna per colpa della voragine creata da Maspero.

L’ex specialista dei calci piazzati ha appena messo fine alla sua carriera sul rettangolo verde,  con la maglia della Pro Desenzano ha mostrato il suo mancino anche al mondo dilettantistico. Nel futuro potrebbe esserci la panchina.

Signor Maspero, non si è ancora stufato di giocare?

E’ stato un anno molto bello con la Pro Desenzano: siamo arrivati in finale playoff e mi sono divertito tantissimo.

Continuerà oppure ha in mente qualcos’altro?

E’ stata la mia ultima stagione da calciatore, prima o poi bisogna dire basta.

Cosa le piacerebbe fare adesso?

Ho il patentino da allenatore di sec0nda categoria: mi piacerebbe affermarmi in un nuovo ruolo, spero di trovare l’occasione giusta.

Il suo Toro ha ritrovato la serie A: è giunto il tempo per un progetto stabile?

La promozione del Toro è una grande gioia per me, la gente se lo meritava. Adesso il futuro dipenderà dagli investimenti: bisogna vedere prima come i granata si comporteranno sul mercato, con una struttura di livello tutto sarebbe più facile.

La gente la ricorda ancora per quel famoso derby…

Quel derby fu storico, logico che rimanga impresso nella mente degli appassionati. Se ne parla ancora oggi e, a volte, mi fermano per strada e mi chiedono come mi passò in mente di scavare una buca sul dischetto…

Era un grande specialista dei calci piazzati: oggi chi è il migliore?

Ce ne sono molti, è difficile dirlo. Bisogna allenarsi duramente per riuscire a diventare uno specialista: Giovinco mi sembra un gradino sopra agli altri.

Europei in vista: come vede l’Italia?

Le ultime vicende hanno creato un po’ di problemi nella preparazione all’evento, purtroppo bisogna dirlo. Però Prandelli è un allenatore esperto, riuscirà a tenere il gruppo sulla corda e faremo un grande Europeo. Anche gli stessi calciatori mi sembrano in grado di reggere alle pressioni.

A proposito delle ultime vicende, qual’è il suo giudizio?

Una cosa bruttissima, un’indecenza. C’è comunque un’indagine in corso ed i commenti li faremo dopo che questa sarà conclusa.