Il Latina è salvo, la Triestina sprofonda in II Divisione
Cuore, grinta ma tanta, tanta sofferenza. Il Latina è finalmente salvo grazie al pareggio strappato nella tana di una Triestina che per due volte va avanti e per due volte viene rimontata da un monumentale Salvatore Burrai che con una doppietta regala la prima salvezza della storia dei pontini in Prima Divisione. Nello splendida cornice del “Nereo Rocco” (con i tifosi del Latina rimasti fuori dall’impianto causa il non possesso della tessera del tifoso) mister Sanderra è costretto a ridisegnare l’assetto dei nerazzurri nel tentativo di difendere il 2-0 maturato all’andata e allo stesso tempo sopperire alle pesanti assenze a centrocampo di Berardi e Matute, entrambi infortunati. Per farlo il tecnico pontino si affida al solito 4-3-2-1. Cambia la difesa con Burzigotti al centro al posto di Agius, spostato a centrocampo a schermo della linea arretrata. Il resto della retroguardia è la stessa vista nell’andata del Francioni con Martinuzzi tra i pali, Maggiolini a sinistra, Bruscagin al centro e naturalmente capitan Farina a centro. Sulla mediana a completare il trittico ci pensano Ricciardi e Burrai. Ai lati Falzerano (a destra) e Tortori (sinistra) giocano a sostegno dell’unica punta Bernardo. Partenza da dimenticare per il Latina. La Triestina preme immediatamente sull’acceleratore schiacciando i nerazzurri nella propria metà campo. Al 5′ Pinares guadagna un calcio di punizione sui 25 metri. La mattonella di Allegretti che da lì non sbaglia e batte Martinuzzi con una parabola insidiosa ma non irresistibile. Il Latina prova a riordinare le idee, ma deve fare i conti con una Triestina tonica e propositiva. Al 14′ i giuliani si rivedono sotto la porta di Martinuzzi con un sinistro di Pinares da ottima posizione che viene però bloccato dal portiere ospite. Ma non è finita. Gli albardati al 16′ vanno vicinissimo al raddoppio. Gissi lancia lungo per Galasso che è solo a destra: cross al centro, spizzata di Godea di un soffio a lato. Per vedere il Latina in avanti la prima volta bisogna attendere il 23′, quando da un angolo di Burrai, Agius anticipa tutti ma di testa non riesce ad indirizzare in porta. Ma al 25′ i piani di Sanderra vengono scombinati. Falzerano, che aveva ricevuto una botta al 2′ minuto, non ce la fa ed è costretto a lasciare il campo: al suo posto Tulli prende posto al centro dell’attacco con Bernardo posizionato sull’esterno di destra. Ma non c’è tempo di distrarsi che la Triestina è nuovamente pericolosa. Allegretti, tanto per cambiare, spara a rete su calcio di punizione impegnando Martinuzzi al grande intervento. I nerazzurri sembrano comunque risvegliarsi dal torpore proponendosi con intensità in avanti dopo la mezzora. Al 32′ palla dentro di Bernardo per Tulli che viene anticipato da Gissi in angolo. Sul corner successivo Burrai scambia corto con Tortori. Gioco di gambe dell’attaccante romano che mette fuori fase Forò che da dietro lo falcia. Per il signor Minelli non ci sono dubbi: calcio di rigore. Dal dischetto degli undici metri si presenta lo specialista Burrai che non sbaglia spiazzando Vigorito. Il Latina vola sulle ali dell’entusiasmo è ancora pericoloso. Al 37′ azione champagne tra Burrai e Maggiolini con cross di quest’ultimo a tagliare il campo per Bernardo. Tracciante al volo per l’attaccante di Erice che per un soffio non trova lo specchio. Ma i padroni di casa non hanno alcuna intenzione di arrendersi e al 41′ chiedono un rigore per una presunta trattenuta di Farina ai danni di Godeas non ravvisata dal ben piazzato Minelli. Nel botta e risposta l’ultimo acuto del primo tempo è del Latina con un sinistro improvviso di Ricciardi dai trenta metri bloccato da Vigorito. Si chiude così un primo tempo intenso e ricco di emozioni.
LA RIPRESA – Galderisi cambia subito qualcosa per tentare la rimonta nella ripresa. Fuori Forò, autore del fallo di rigore, e dentro Rossetti sull’esterno di destra. Nessun cambio invece per Sanderra che conferma il 4-3-3 della prima parte di match. Al 6′ il primo acuto è del Latina: scambio Burrai – Bernardo con il primo che con il destro cerca l’incrocio dei pali senza precisione. Dall’altra parte pronta risposta dei giuliani. Allegretti calcia al centro dalla destra, Godeas va in cielo e di testa schiaccia a rete a botta sicura trovando però sulla propria strada un super Martinuzzi che respinge proprio sulla linea. Un avviso forte e chiaro per il Latina: questa Triestina puà far male grazie ai propri campioni. Avviso non recepito da un Latina che al 15′ va di nuovo sotto. Tutto nasce da un fallo commesso da Ricciardi sui 30 metri che il solito Allegretti trasforma in oro con un bolide di destro a giro che si insacca alle spalle di Martinuzzi con l’aiuto del palo. La reazione nerazzurra c’è e si vede con due tiri verso la porta di Vigorito di Burrai e Tortori ma senza fortuna. Il Latina vuole il gol che significherebbe di nuovo un doppio, preziosissimo, vantaggio. A regararlo a mister Sanderra e ai pochi tifosi pontini all’interno dello stadio ci pensa ancora Sasà Burrai. Il regista sardo spara un bolide dai trenta metri direttamente su calcio di punizione che si insacca alla destra di Vigorito. Ancora i pontini vicini al gol al 29′. Dai 25 metri ancora una punizione, stavolta di Ricciardi, chiama Vigorito al miracolo. Il portiere di casa di allunga togliendo la sfera da sotto l’incrocio dei pali. Non accenna a scemare, comunque, l’intensità di una partita che i giuliani vogliono far propria. A cavallo della mezzora due cross, uno di D’Agostino, l’altro di Allegretti, mettono Zamparo e Godeas nelle condizioni di offendere di testa. In entrambi i casi solo brividi per Martinuzzi. Il Latina dimostra di essere vivo al 34′, quando ancora Ricciardi, su invito di Tortori, fa la barba al palo. La gara si fa bellissima e densa, a dir poco, di emozioni. L’ennesima giunge al 35′ quando Farina si immola salvando sul tiro a botta sicura di Godeas. Al minuto 38′ l’evento che sembra far pendere l’ago della bilancia dalla parte dei pontini: Mattielig aggancia da dietro Tulli e guadagna il secondo giallo lasciando in dieci la Triestina. Poco dopo il neo entrato Giacomini (sostituito Bernardo), pesca in area Tulli che stoppa e spara di collo pieno verso la porta. Incredibile il riflesso di Vigorito che riesce a bloccare in due tempi. L’ultimo assalto è ancora del Latina, con il neo entrato Citro che impegna Vigorito all’ennesima bella parata bassa. Dopo quattro interminabili minuti di recupero, il triplice fischio del signor Minelli regala le porte della storia all’Us Latina Calcio
TRIESTINA – LATINA 2-2 (andata 0-2)
Triestina (4-3-1-2): Vigorito, Galasso (30’st D’Agostino), Tombesi, Allegretti, Mannini, Gissi, Forò (1’st Rossetti), Mattielig, Godeas, Pinares (23’st Zamparo), Motta. A disp.: Cristofoli, Pratolino, Cecchini, Evola. All.: Galderisi.
Latina (4-3-2-1): Martinuzzi, Bruscagin, Maggiolini, Agius, Burzigotti, Farina, Falzerano (25’pt Tulli), Burrai, Bernardo (39’st Giacomini), Ricciardi, Tortori (44’st Citro). A disp.: Radio, Gasperini, Giannusa, Jefferson. All.: Sanderra.
Arbitro: Minelli di Varese. Assistenti: Leali di Brescia e Di Iorio di Verbania. Quarto uomo: Aversano di Treviso.
Marcatori: 5’pt Allegretti, 34’pt (rig.) Burrai, 13′ st Allegretti, 23’st Burrai.
Note: Ammoniti: Bernardo, Tombesi, Galasso, Tortori, Burrai, Mattielig, Burzigotti. Espulsi: 38’st Mattielig per doppia ammonizione.
UFFICIO STAMPA US LATINA CALCIO
Fonte foto: Us Latina Calcio