Preziosi: “Palacio poteva andare a Roma. De Canio resta”
Conclusosi l’affare Palacio, ufficialmente acquistato dall’Inter, ora vengono fuori interessanti retroscena della trattativa che ha finito per portare l’attaccante argentino in maglia nerazzurra.
Il presidente del Genoa Preziosi, infatti, ai microfoni di Radio Manà Manà ha confessato che la Roma aveva provato a strappare in extremis ‘La Trenza‘ alla Beneamata, facendo ai rossoblu un’offerta anche migliore: “La Roma ha fatto un’offerta superiore di due milioni rispetto a quella dell’Inter, ma tre ore prima avevo stretto la mano a Moratti”
Il patron genoano ha poi continuato, dichiarando come si è arrivati alla cessione dell’argentino: “Ho fatto di tutto per trattenere Palacio. Ha fatto tre anni stupendi da noi, ha dato tutto sul lato tecnico e umano. L’Inter non sa che colpo ha fatto. Avevo preso Gilardino a gennaio proprio per fare un grande attacco con Palacio, poi è andata così. A Novara Palacio si è preso gli sputi e, come altri giocatori ha chiesto di essere ceduto, e l’ho accontentato“.
Chiusura sul futuro di tecnico e società, con ancora, in mezzo, qualche intreccio di mercato: “Con la Roma non c’è nessuna trattativa per Merkel e Granqvist. A partire dal sottoscritto, nel Genoa ci saranno grossi cambiamenti. Per quanto riguarda l’allenatore sono propenso a confermare De Canio, c’è riconoscenza ma soprattutto la consapevolezza che sia in grado di fare bene. Comunque la settimana prossima scioglieremo il nodo“.