È il totale equilibrio a farla da padrone nei quarti di ritorno di Copa Libertadores: se ieri due reti negli ultimi minuti avevano evitato i rigori, oggi gli appassionati della “lotteria” finale si son presi la rivincita. Per decidere le ultime due semifinaliste son serviti infatti i tiri dal dischetto: esultano Santos e Universidad de Chile che eliminano Vélez Sarsfield e Libertad.
Santos-Vélez Sarsfield 1-0 (4-2 dcr, and. 0-1) (highlights in alto, fonte: YouTube)
77′ Alan Kardec (S) – Espulso al 39′ Barovero (VS)
- Soffre, trema, arranca ma non molla il Santos e continua la sua corsa in Copa Libertadores per tentare di ripetere il doppio trionfo consecutivo che, negli anni ’60, riuscì a Pelè e compagni. È un gol di Alan Kardec a regalare al Peixe la vittoria per 1-0 che pareggia la sconfitta subita all’andata contro il Vélez Sarsfield e manda le due squadre ai rigori: tiri degli undici metri che premiano il team brasiliano e lo proiettano in semifinale. Al Vila Belmiro di Santos davanti agli occhi di Robinho, Diego e Alex, presenti allo stadio, sembrano partire con il piede giusto i padroni di casa che già al primo minuto sfiorano il gol con Edu Dracena che non trova il pallone sulla punizione di Elano. Il Vélez è però ben organizzato e messo in campo da Gareca e il Santos, non proprio in palla, fatica a rendersi pericoloso. La svolta arriva al 39′: Elano, dalla propria metà campo, serve in profondità Neymar. Il numero 11 santista anticipa Barovero in uscita finendo per essere atterrato da quest’ultimo al limite dell’area di rigore: chiara occasione da gol e rosso diretto per l’estremo difensore ospite. Nel secondo tempo, in 11 vs 10, ci si aspetterebbe un Santos padrone del campo invece sono proprio gli ospiti a sfiorare il gol: al 53′ è Fernández a tentare l’eurogol calciando direttamente da centrocampo; tre minuti dopo, a seguito di una bella giocata di Cabral, è ancora lo stesso Fernández a calciare fuori dall’esterno dell’area di rigore. La risposta del Peixe passa per i piedi di Neymar che, dopo una prolungata azione personale, serve Ganso: il tiro del numero 10 è buono ma buona è anche la risposta del portiere di riserva Montoya. Ramalho, il tecnico alvinegro, capisce che servono forze fresche e manda in campo Léo: sarà la mossa decisiva. Infatti, dopo aver sprecato una clamorosa palla gol con Alan Kardec, servito da Elano (ancora sugli scudi Montoya) il Santos passa: Léo triangola con Ganso e poi serve lo stesso Kardec che, stavolta, non sbaglia. L’1-0 finale replica quello dell’andata e manda le squadre ai rigori: fatali per il Vélez gli errori di Canteros (subentrato all’89’ proprio per calciar il rigore) e Papa. Il quarto penalty realizzato da Léo qualifica il Santos: in semifinale andrà quindi in scena il Clássico Alvinegro contro il Corinthians, terzo derby brasiliano di questa fase a eliminazione diretta.
(La sequenza dei rigori tra Santos e Vélez Sársfield. Fonte: YouTube)
Universidad de Chile-Libertad 1-1 (5-3 dcr, and. 1-1)
17′ Marcelo Díaz (U), 22′ aut. Osvaldo González (U)
- È l‘Universidad de Chile la quarta semifinalista della Copa Libertadores: a Santiago la “U” e il Libertad ripetono l’1-1 dell’andata finendo per giocarsi il passaggio del turno ai rigori. Dagli undici metri hanno la meglio i padroni di casa che, nel giorno dell’85° anniversario della loro fondazione, raggiungono per la quarta volta le semifinali della manifestazione. Dopo lo storico trionfo in Copa Sudamericana i cileni possono quindi scrivere un’altra pagina di storia tentando di raggiungere, per la prima volta, la finale della massima competizione del Sud America. Al Nacional de Chile parte bene l’Universidad che al 17′ minuto trova la rete del vantaggio grazie a una geniale punizione di Marcelo Díaz calciata rasoterra: il pallone, passato sotto i piedi dei giocatori in barriera, si infila alla sinistra dell’incolpevole Muñoz. Passano tre minuti e lo stesso Díaz sfiora il raddoppio con una forte conclusione leggermente deviata sopra la traversa. Gol fallito, gol subito, dice il detto: al 22′, infatti, il Libertad pareggia grazie all’autogol di Osvaldo González che, di testa, devìa nella propria porta il calcio di punizione di Ayala. Il finale di primo tempo è di marca paraguaiana con Civelli, Velázquez e Ayala: le conclusioni dei primi due terminano fuori, il colpo di testa del terzo è difeso bene da Herrera. Il secondo tempo si apre sulla stessa lunghezza d’onda con il Libertad, quindi, più propositivo: col passare dei minuti però l’Universidad cresce rendendosi pericoloso prima con Díaz e poi con Matías Rodríguez: in entrambi i casi è ottima la risposta di Muñoz. Nel finale però è il collega Herrera a salire in cattedra: suo, infatti, il prodigioso intervento al 91′ sul colpo di testa di Velázquez che salva il risultato e manda le squadre ai rigori. Il portiere cileno si ripete nella sfida dagli undici metri respingendo il penalty di Ayala (l’unico a sbagliare dal dischetto): al turno successivo vanno così i padroni di casa. In semifinale l’Universidad de Chile se la vedrà con gli argentini del Boca Juniors.
(Fonte: YouTube)
RISULTATI DEI QUARTI DI FINALE:
Fluminense-Boca Juniors 1-1 (andata: 0-1) – Boca Juniors qualificato alle semifinali
16′ Carleto (F), 90′ Santiago Silva (BJ)
Universidad de Chile-Libertad 1-1 (5-3 dcr) (andata: 1-1) – U. de Chile qualificata alle semifinali
17′ Marcelo Díaz (U), 22′ aut. Osvaldo González (U)
Corinthians-Vasco 1-0 (andata: 0-0) – Corinthians qualificato alle semifinali
87′ Paulinho (C) – Espulso al 56′ l’allenatore del Corinthians Tite; espulso dopo il fischio finale Juninho Pernambucano (V)
Santos-Vélez Sarsfield 1-0 (4-2 dcr) (andata: 0-1) – Santos qualificato alle semifinali
77′ Alan Kardec (S) – Espulso al 39′ Barovero (VS)
CALENDARIO DELLE SEMIFINALI
Boca Juniors-Universidad de Chile – 15/06/2012, ore 01:15
Santos-Corinthians – 14/06/2012, ore 02:50