Lavezzi e Giovinco per gli sceicchi

Dopo i fasti del Manchester City, il quale resterà comunque super attivo, i nuovi colossi del mercato sono gli sceicchi del Paris Saint Germain. Al termine di un primo anno di rodaggio, secondo posto in campionato e qualificazione in Champions, nella capitale francese hanno voglia di salire prepotentemente in cattedra.

A Carlo Ancelotti sarà consegnata una squadra che si dovrà comportare da schiacciasassi nella Ligue1 e da pericolosa mina vagante nella massima competizione europea. Arriveranno rinforzi in tutti i reparti, ma la priorità è conferita al reparto offensivo: Menez, Pastore e Nenè troveranno la compagnia di una o due mezzepunte e di un centravanti di livello mondiale. Leonardo ha carta bianca sul mercato, si confronterà con il buon Carletto e scaglierà l’offensiva verso quei calciatori in grado di cambiare il volto del gruppo.

Per quanto concerne il capitolo mezzepunte, i parigini gettano lo sguardo nel nostro campionato. L’interesse per Ezequiel Lavezzi è cosa nota, ma nella giornata odierna si registra una grossa novità: dalla Francia è partita un’offerta ufficiale di 22/23 milioni per il Pocho. Sono previsti inoltre una serie di bonus che potrebbero far salire la cifra fino a 30 milioni, uno in meno di quelli previsti dalla clausola. Aurelio De Laurentiis gongola, è conscio del fatto che nessun club arriverà probabilmente a pareggiare tale offerta. Il patron della Filmauro concederà un’ultimatum a Moratti e in caso di fumata nera accetterà la proposta del Psg. A quel punto a decidere sarà Lavezzi.

Un altro calciatore molto stimato dal duo Leonardo – Ancelotti è Sebastian Giovinco, per il quale è stato effettuato oggi un primo sondaggio. Parma e Juventus non riescono a trovare un accordo, il rischio delle buste è altissimo. Lo stesso Andrea D’Amico, procuratore dell’agente, ha confermato tale eventualità: “Il 22 giugno si avvicina, c’è ancora un mese per il dialogo tra le due società ma al momento la situazione è in alto mare. Un’alternativa potrebbe essere rappresentata dall’inserimento di un terzo club, perché Sebastian ha estimatori in tutta Europa”. E se quel terzo club fosse proprio il Paris Saint Germain? Attualmente è solo un pensiero, una forte tentazione. Ma un dato è certo: nulla è precluso ai nuovi padroni del marcato.