Milan, Allegri tra addii e conferme
Il campionato è giunto ormai al termine e a giochi fatti l’allenatore del Milan, Massimiliano Allegri, rilascia alcune interessanti dichiarazioni sui senatori che hanno lasciato i rossoneri e sulle conferme per la prossima stagione.
Intevenuto ai microfoni di Rtl 102.5, il tecnico toscano innanzitutto tiene a precisare che anche l’anno prossimo il Milan terrà stretto Zlatan Ibrahimovic: “Lui per primo ha dichiarato amore al club – esordisce Allegri – e quindi rimarrà anche la prossima stagione. Scambio con il Manchester City per far arrivare Balotelli? Non credo, Mario è ancora molto giovane e deve maturare in modo da crearsi una carriera importante“.
E sugli addii dei senatori: “Il Milan ha avuto per dieci anni dei campioni, giocatori che adesso in Italia non esistono più purtroppo e questo è un male per il calcio nostrano. Inzaghi ha dimostrato la sua professionalità fino all’ultimo – prosegue il Mister rossonero – ed ha chiuso come doveva la sua avventura in questa squadra. Ha fatto un gol, peraltro anche bello, dimostrando che nonostante gli infortuni è riuscito a sfruttare le sue doti tecniche, difficili da trovare oggi in Europa. Gattuso bacchetta i giovani? Be’ credo che è vero che oggigiorno i giovani giocatori non sanno cosa sia il rispetto. Nello spogliatoio vigono delle gerarchie dettate dall’anzianità e dalla carriera di un calciatore. Pertanto la penso come Gattuso“.