Nella conferenza stampa prima del match (al ‘Bernabeu’ contro il Maiorca) che potrebbe far raggiungere al suo Real quota 100 punti (record assoluto per tutti i campionati), Josè Mourinho non risparmia frasi sibilline sul suo futuro lasciando trasparire la possibilità un addio a questo punto non proprio impossibile all’orizzonte.
Lo ‘Special One’ confessa: “Non posso garantire che rimarrò io, magari domani combiniamo un disastro ed il presidente mi manda a casa. Io dico ai giocatori che apprezzo tutto quel che hanno fatto, però il calcio è questo. Tutti hanno partecipato alla vittoria del titolo ed il modo che ho per dimostrare la mia gratitudine è che li vorrei trattenere tutti per la prossima stagione. Domani vogliamo giocare con allegria ma anche serietà, sfruttando la possibilità di arrivare a 100 punti, un record che si aggiungerebbe a quelli già conseguiti“.
La conferenza stampa tocca anche l’altro argomento caldo in casa Merengues, ovvero il futuro di Gonzalo Higuaìn, corteggiato insistentemente dai francesi del PSG: “Se qualcuno arriva e gli paga la clausola di rescissione, non posso dire niente. Tutti sanno che vorrei tenerlo e penso che lui sia affezionato al club, ma le clausole servono appunto a questo. Gonzalo è uno degli attaccanti più forti al mondo“.
Su Kakà e Carvalho: “Per me tutti hanno lottato per la vittoria e Kakà è uno di questi, ha giocato partite in cui è stato decisivo, altre meno buone, però nel complesso ha fatto una grande stagione.Per quel che riguarda Ricardo Carvalho, la mia idea è che si sia disimpegnato bene, ma non può essere titolare. Ha vinto la Liga con me in Portogallo, Inghilterra e Spagna, se vuole giocare titolare altrove lo aiuteremo“.