Gianluca Vialli, ex calciatore della Juventus e ora commentatore televisivo, ha commentato con una certa durezza la volontà del club bianconero di cucirsi sul proprio petto la terza stella, nonostante la federazione ne assegni solo 28 alla Juventus.
“Io fare una distinzione: 30 sono i titoli vinti sul campo e 28 quelli assegnati ufficialmente. – ha detto Vialli a ‘Sky Sport’ – Comprendo il punto di vista della società, ma le istituzioni e le loro decisioni vanno rispettate. La Juventus, facendo parte della Federazione, non può fare di testa sua, ma deve seguirne le regole”.
La querelle sugli scudetti e sulla terza stella non finirà certo qui, ma è destinata a scaldare la discussione calcistica per tutta l’estate coi due fronti – Juventus da una parta e federazione e lega dall’altra – che difficilmente troveranno un accordo.