City ad un passo dal titolo. Yaya Touré stende il Newcastle
Il City intravede il traguardo finale. La formazione di Roberto Mancini vince anche a Newcastle 2-0 con doppietta di Yaya Touré e ipoteca la vittoria del titolo in Premier. Ai Citizens basterà vincere il prossimo turno casalingo contro il Qpr ma anche aspettare il risultato di Manchester United-Swansea (fischio d’inizio ore 17). Qualora la squadra di Ferguson non dovesse fare risultato, potrebbe già cominciare la festa in casa City.
FORMAZIONI – E’ la partita più attesa della domenica in Premier e Alan Pardew, tecnico dei Magpies, sceglie la migliore formazione possibile con Krul in porta e difesa a quattro composta da Santon, Coloccini, Williamson e Perch che sostituisce l’infortunato Simpson. A centrocampo Tioté e Cabaye in posizione centrale con Jonas Gutierrez sulla corsia laterale di sinistra e Ben Arfa a destra con maggiore libertà d’azione a supporto di Demba Ba e Papiss Demba Cissé, l’uomo del momento in Premier League, autore di 13 gol nelle ultime 12 gare da quando è arrivato dal Friburgo.
Mancini non cambia nulla rispetto al prezioso successo per 1-0 nel derby di lunedì scorso. Stesso modulo senza Balotelli, ancora out per motivi disciplinari dopo l’ennesima notte brava, quindi con Aguero unica punta, Tevez, Nasri e Silva alle spalle dell’Apache. Cerniera di centrocampo affidata a Touré e Barry mentre in difesa fiducia ancora a Zabaleta sulla destra, panchina per Richards, con Kompany, Lescott e Clichy a completare il reparto davanti ad Hart.
PERFETTO EQUILIBRIO, GLI ATTACCHI NON SFONDANO – Grande sfida alla “Sport Direct Arena” o “St. James Park” come meglio preferite. L’ultimo successo dei bianconeri risale addirittura al 2005 firmato Michael Owen, bianconeri che arrivano da ben 4 vittorie consecutive, l’ultima in casa del Chelsea con doppietta di Cissé. Il City, invece, approda nell’est dell’Inghilterra dopo il successo nel derby contro lo United. I tre punti in palio pesano come macigni, il City lo sa e parte subito con il piede pigiato sull’acceleratore. Al 10′ e al 17′ ci provano Silva e Aguero ma in entrambe le occasioni Tim Krul è ben posizionato e blocca la sfera senza problemi. I Citizens stingono d’assedio i padroni di casa, gran possesso palla al limite dell’area di rigore ma alla mezzora la sfida si infiamma definitivamente.
Al 29′ il primo squillo verso la porta difesa da Hart di Demba Ba che dal limite carica il sinistro alto di poco sopra la traversa. E’ il preludio ad un’ultima parte di primo tempo nettamente a pannaggio dei Magpies che 5′ più tardi sfiorano clamorosamente il vantaggio prima con Demba Ba, Clichy salva in scivolata, poi con Ben Arfa che al volo scaraventa verso la porta ma Hart si supera e devia in calcio d’angolo. L’ultima occasione della prima frazione di gioco è però di marca City ma questa volta è Santon a salvare il risultato che ribatte sulla linea il doppio tentativo di Barry. Si chiude così sullo 0-0 un primo tempo tutt’altro che noioso.
UN UOMO SOLO AL COMANDO, E’ YAYA TOURE’ – Nella ripresa il ritmo è discreto ma stentano ad arrivare degne occasioni da gol. Mancini sceglie allora di avanzare Yaya Touré inserendo De Jong al posto di uno spento Nasri ma il risultato, per il momento, non cambia. Anzi è il Newcastle, al 64′, a rendersi pericoloso con Ben Arfa, sicuramente il più ispirato dei suoi, che da dentro l’area di rigore con il destro non inquadra lo specchio della porta.
La scelta tecnica del Mancio paga poco dopo, al 70′, quando il City si porta in vantaggio proprio con Yaya Touré. Il centrocampista ivoriano riceve da De Jong, scambia con Silva e poi piazza un gran bel piattone destro là dove Krul non può arrivare ed è 1-0 alla “Sport Direct Arena”. La contromossa di Alan Pardew si chiama Ameobi che prende il posto di Ben Arfa per avere più fisicità all’interno dell’area di rigore. Dentro anche Ferguson per Perch, più dinamico in fase offensiva. Newcastle in totale proiezione offensiva per non perdere punti, nei confronti del Tottenha, al penultimo turno della stagione. Lo sforzo dei Magpies produce, però, solo un colpo di testa di Cissé che termina di poco a lato.
L’undici di Mancini sfrutta il contropiede ma si divora l’impossibile nello spazio di dieci minuti dal 75′ all’84’. Si comincia con Aguero che a tu per tu con Krul sfiora il palo alla sinistra dell’estremo olandese poi il colpo di testa di Yaya Tourè termina di un soffio a lato e ancora l’ivoriano, lanciato a rete, scivola al momento della conclusione verso lo specchio della porta, Aguero raccoglie il tap in ma Krul alza sopra la traversa.
Il Newcastle ci prova con tutte le sue energie ma all’89’, all’ennesimo contropiede, il City chiude i giochi. Autore del gol ancora il man of the match, Yaya Touré, assistito da Clichy, che da dentro l’area piccola batte Krul e fa esplodere di gioia il settore riservato ai tifosi del Manchester. 2-0 al fischio finale e grande gioia per Roberto Mancini e il suo staff. Ai Mancini boys basterà battere il Qpr in casa nel prossimo turno per vincere il titolo, a meno che lo United perda quest’oggi contro in casa contro lo Swansea.
TOP NEWCASTLE: Ben Arfa, Jonas Gutierrez. FLOP: Perch.
TOP MANCHESTER CITY: Yaya Touré, Aguero, Kompany. FLOP: Nasri.
NEWCASTLE-MANCHESTER CITY 0-2
Newcastle: Krul, Perch (74′ Ferguson), Williamson, Coloccini, Santon, Tioté, Cabaye, Gutierrez, Ben Arfa (74′ Ameobi), Demba Ba, Demba Cissé. A disp.: Elliot, Taylor, Marveaux, Obertan, Gosling. All.: Alan Pardews.
Manchester City: Hart, Zabaleta, Kompany, Lescott, Clichy, Yaya Touré, Barry, Silva (85′ Richards), Nasri (62′ De Jong), Aguero, Tevez. A disp.: Pantilimon, Kolarov, Milner, Johnson, Dzeko. All.: Roberto Mancini.
Arbitro: Howard Webb.
Marcatori: 70′ e 89′ Yaya Touré.
Note: Ammoniti Ben Arfa, Tioté, Perch, Ferguson (N), Barry, Yaya Touré, Zabaleta (M).