Lavezzi vuole diventare grande, ma non con il Napoli…
L’attaccante del Napoli, Ezequiel Lavezzi, è ormai ai ferri corti con il club partenopeo. Ormai l’avventura in maglia azzurra dell’argentino è giunta al capolinea e le squadre pronte a pagare l’esosa clausola rescissoria sono già alla finestra con il denaro in mano.
Non è più un segreto, ormai, la rottura del rapporto fino a pochi giorni fa idilliaco tra il talentuoso attaccante del Napoli, Ezequiel Ivan Lavezzi, e la società campana. Gli screzi avuti con il presidente De Laurentiis hanno rappresentato la goccia che ha fatto traboccare il vaso per il giocatore argentino, che ha dimostrato di volersi sganciare dalla figura dello “scugnizzo” napoletano portata indosso finora, per andare verso altri lidi e respirare un’altra aria.
I successi con la squadra azzurra non sono certo mancati e lui ne è stato indiscutibile protagonista soprattutto nell’ultimo periodo, con una media di gol in fase di crescita rispetto alle sue caratteristiche classiche di uomo assist. Ma si vede che Ezequiel vuole fare il “saltino”, giocare tra i grandi, perchè comunque lui un grande lo ha dimostrato di essere, e magari avere quel tocco al rialzo nello stipendio a cui tutti i professionisti aspirano (ogni mestiere con le dovute proporzioni).
Secondo quanto riporta l’edizione odierna del Daily Mail, sono già due i club pronti a pagare ventotto milioni di euro per assicurarsi le prestazioni sportive del giocatore, ovvero Chelsea e Manchester City.
In merito al possibile addio, il numero uno del Napoli, Aurelio De Laurentiis, non ha mancato di lanciare frecciatine verso il Pocho: “Lavezzi è un napoletano doc anche se non lo sa – afferma il presidente – Ormai ha nel sangue il virus della napoletanità che potrà sfruttare al meglio solo stando qui. Se dovesse andar via, nella steppa o altrove, non potrà più godere di questo vantaggio”