Marchisio & Del Piero: un solo obiettivo

“Il Principino” Marchisio ha recentemente dichiarato: “Il nostro obiettivo, ad inizio stagione, era la qualificazione alla prossima edizione della Champions League“. Siamo in testa, abbiamo ora la voglia di conquistare lo Scudetto, sarebbe il primo per me. L’atteggiamento con cui siamo scesi in campo, sin da subito, è stato quello giusto. Con Conte c’è sempre molto dialogo, è un allenatore disponibile. Del Piero? Un modello, come giocatore e uomo, l’ho seguito per tanti anni, e continuerò ancora a farlo. Che rimanga o parta, sono felice di aver condiviso con lui gioie e dolori, e trascorso molte annate insieme ad Alex. Il nostro capitano è inarrivabile, e io non posso essere il suo erede, anche perchè ho un ruolo diverso dal suo. Come Totti, io non riesco a vedermi con una altra maglia, per questo voglio diventare una bandiera di questa squadra, ma so che sarà dura. Un giorno, sarei orgoglioso di indossare la fascia“.

Il suo compagno di squadra l’ha menzionato, ma il diretto interessato, Alex Del Piero, preferisce guardare al presente, ed all’orizzonte c’è il derby piemontese col Novara, reduce dalla vittoria casalinga con la Lazio nel turno di recupero del 25 aprile: “Non per scaramanzia, ma preferisco cantare vittoria quando la matematica ce lo consentirà. Fino ad allora, bisognerà stare con i piedi ben piantati per terra, perchè basta guardare il nostro campionato per accorgersi che le insidie sono dietro ogni singola partita. Anche la prossima sarà una gara vera, dove dovremo dare, come sempre, il massimo, per fare bottino pieno. Non fatevi ingannare dalla classifica, perchè non sarà affatto una passeggiata di salute“.

E forse un aiuto “morale” potrebbe arrivare dalla tribuna: infatti, al “Silvio Piola”, ci sarà anche Michel “Le Roi” Platini.