Ranking Uefa: L’Italia trema

L’Italia più che guardare avanti, alla Germania che ha ormai accumulato ben 15 punti di vantaggio, deve iniziare a preoccuparsi delle nazioni che in questi hanno hanno sempre inseguito a distanza: la Francia e il Portogallo. Le due nazioni hanno infatti ridotto il distacco nel Ranking Uefa a meno di tre punti e se le cose dovessero continuare così nella prossima stagione potrebbe esserci anche l’aggancio o il sorpasso di una delle due. È sopratutto il Portogallo a spaventare l’Italia, visto che nelle ultime due stagioni i club lusitani hanno raccolto più punti di quelli italiano nelle coppe europee, a causa sopratutto dell’Europa League competizione completamente snobbata dai nostri club, ma che all’estero suscita ancora un certo fascino. Negli ultimi due anni inoltre anche l’Olanda – che è molto distaccata – ha fatto meglio dell’Italia nel computo dei punti raccolti nelle due competizioni europee. Dati che dovrebbero far suonare un campanello d’allarme per i club italiani, che rischiano un nuovo declassamento.

Visti i punti che ci separano dalla Germania l’Italia difficilmente potrà nuovamente iscrivere quattro club alla massima competizione europea prima di 4 anni, durante i quali bisognerà investire maggiormente nell’Europa League, che a dispetto di quanto dicono i vari presidenti porta punti pesanti nelle classifiche e soldi nelle tasche dei club che ci partecipano seriamente e non usando l’impegno europeo alla stregua di partitelle infrasettimanali in cui testare i giovani o far giocare tutte le riserve che in campionato non trovano spazio.

Lasciando da parte l’Italia nel Ranking Uefa a fine stagione si muoverà qualcosa anche in alto con la Spagna che si appresterà al sorpasso sull’Inghilterra in testa alla classifica. Lo svantaggio degli iberici scenderà infatti ad appena 0,39 punti sugli inglesi e nel futuro più prossimo potrebbe esserci il definitivo sorpasso che riporterebbe i club spagnoli in vetta alla classifica dopo quattro anni.