Umbria in festa: promosse Ternana e Perugia

Da ieri pomeriggio l’Umbria, almeno quella calcistica, è in festa. Dopo le partite di recupero di un anomalo 25 aprile del pallone, le massime compagini della piccola regione del centro Italia, la Ternana ed il Perugia, sono state rispettivamente promosse in Serie B e Pima Divisione di Lega Pro. Una gioia doppia, dunque, per due squadre normalmente avversarie e da sempre in competizione, ma che, almeno per una giornata, possono festeggiare insieme l’ambito traguardo, a coronamento di una lunga cavalcata per entrambe.

La Ternana torna nella serie cadetta dopo averla salutata nella stagione 2005/2006. Una storia paradossale quella dei rossoverdi allenati da mister Domenico “Mimmo” Toscano, visto che le Fere, come vengono chiamati i calciatori del sodalizio umbro, l’anno scorso avevano perso il playout retrocessione contro il Foligno, scendendo di fatto in Seconda Divisione. Poi, dopo un’estate tormentata tra fallimenti, penalizzazioni e ripescaggi, la Ternana è stata riammessa al campionato di Prima Divisione, girone A che ha vinto matematicamente tra le mura amiche del “Libero Liberati”, battendo 2-0 la Reggiana. Un torneo lungo e difficile, che ha visto diverse formazioni insidiare la società cara al presidente Zadotti, come Taranto, Carpi e Pro Vercelli, ma che alla fine ha dato ragione ad Ambrosi e compagni, tornati ad assaporare il calcio che conta.

Diversa, invece, la storia del Perugia: i grifoni, in Serie A fino a qualche anno fa, sono sprofondati nei meandri dell’anonimato calcistico italiano dopo il fallimento della storica formazione, ripartendo con una nuova società ed una nuova denominazione dalla Serie D, conquistata giusto un anno fa. Una promozione immediata tra i professionisti che ha messo in fermento un’intera città, da sempre abituata a respirare l’aria del calcio che conta. Una stagione, quella di quest’anno, lunga e con mille insidie, visto che assieme ai biancorossi erano inserite nel campionato di Seconda Divisione altre formazioni importanti, come il Catanzaro, L’Aquila, il Chieti, il Campobasso. Tuttavia, la squadra di mister  Pier Francesco Battistini ha saputo condurre le redini del gioco per lunghi tratti del torneo, trionfando ieri a Fano per 3-1 e  festeggiando per la contemporanea sconfitta di Melfi della Vigor Lamezia.