La crisi in Portogallo colpisce anche il mondo calcistico. I giocatori dell’Uniao Leiria, fanalino di coda della serie A lusitana, sono sul piede di guerra e hanno minacciato l’intenzione di non scendere in campo nelle ultime tre giornate di campionato.
Alla base della protesta il mancato pagamento degli stipendi relativi agli ultimi quattro mesi. Una situazione critica che potrebbe interessare in futuro altre società come testimonia Mario Figuereido, presidente della LPFP (la lega calcio portoghese). Nel frattempo si stanno interessando alla vicenda le autorità locali di Leiria e l’associazione calciatori per trovare una soluzione entro venerdì e permettere il regolare svolgimento di Uniao Leiria-Feirense, match in programma il 29 aprile.