“Il Pagellone” (Dazeroadieci) della 34/a giornata di Serie A

Se siete stanchi delle solite pagelle, ecco la Serie A come non l’avete mai letta prima. Dall’ennesima impresa della Juventus alle questioni sollevate dalle vicende di Genova… il tutto passando per la jungla in casa Novara e le favole del brutto anatroccolo e della cicala e la formica. Un breve riassunto della 34^ma giornata di campionato (15^ma di ritorno) riletta in chiave satirica.

VOTO 10 alla JUVENTUS: Alla faccia del decoder, di Sky, della paura e della pressione del dover vincere a tutti i costi… Perché un conto è rifilar 4 goal agli avversari davanti a tutti, in mondovisione, e mandar segnali al Milan che lo scudetto lo vedono (e anche sin troppo bene), un altro far sparire del tutto il segnale come la Roma, dopo esser andata in onda in versione ridotta senza curarsi dei Murdoch, Di Benedetto e abbonati di turno… ALTA DEFINIZIONE…      

VOTO 9 a JULIO CESAR e SAMIR HANDANOVIC: 2 rigori parati e 2 pareggi che san di vittorie… Che in fin dei conti era quasi meglio il part-time, tra una parata per i fotografi e un giretto in tribuna a rifarsi gli occhi… “Ma alla fine ce li pagano, vero, gli straordinari?”… Si, e poi? Meglio accontentarsi della sorpresa nell’uovo di Pasqua, va là, che tra un pò vi mettono anche l’ICI sulla “prima porta”… TEMPI DURI… 

VOTO 8 a LECCE, CHIEVO, BOLOGNA e FIORENTINA: Ve la ricordate la storia della formica che lavorava incessantemente per riempire il formicaio di cibo per l’inverno mentre la cicala se ne stava lì, con una caipiroska in mano, a riempire il mondo del suo canto? Ecco, raccontategliela a Preziosi che mi sa se la sia dimenticata… “ADESSO BALLA!”…

VOTO 7 a GIOVINCO e GOMEZ: 1 goal e una vittoria a testa… E adesso spiegatemelo un po’ voi com’è che questi sono lì a giocarsi la salvezza e ispirare un Bergessio e un Floccari qualunque mentre un Emanuelson qualsiasi se ne sta là, sotto il sole di Milanello, ad ispirare fiabe sul brutto anatroccolo che diventerà cigno mentre i cigni più belli stan lì a sguazzare nelle pozzanghere… MERITOCRAZIA UN PIFFERO

VOTO 6 a EDINSON CAVANI: La media tra l’8 della sua partita e il 4 delle dichiarazioni post Novara… Un po’ come il marito infedele che sta con la moglie solo perché costretto dal matrimonio… Sarà meglio non dirglielo a De Laurentiis, va là, altrimenti ci pensa lui a sposare altre cause mentre il ‘Matador’ si sposa con la ‘Vecchia Signora’ ereditiera… MATRIMONI D’INTERESSE 

VOTO 5 ad ALBERTO MARIA FONTANA: La svirgolata contro il Napoli e la virgola in classifica per il Novara… Perché un conto è perdere l’autobus nella prima città che ti capita, un altro perder l’elefante delle 7.30 e attraversar la jungla a piedi… Non vorrai mica rischiare di svegliarti in ritardo e ritrovarti con un leone ai piedi del letto?… “GOCCIOLE” DI FOLLIA…   

VOTO 4 a THIAGO RIBEIRO: Ma un po’ anche a Ficcadenti che ha deciso di mandarlo in campo quando escluderlo dall’11 iniziale sarebbe stata un’alternativa migliore del ricorrere a “Chi l’ha visto”… Per carità, sarà anche vero che è sempre facile parlare a posteriori, ma un po’ più difficile è, a priori, pensare in che condizioni dovessero essere gli altri… DISPERATI…

VOTO 3 alla SERIE A “SPEZZATINO”: 2 anticipi delle 18 e altri 2 la sera durante il sabato, poi l’anticipo di mezzogiorno della domenica e il posticipo serale delle 20.30 quando l’unica cosa da anticipare, qui, è il pensionamento di chi, queste castronerie, ha anche solamente il coraggio di pensarle… FENOMENI…

VOTO 2 al MILAN: Quelli che han fatto i conti senza Conte e senza l’oste, sentendo aria di primavera, pensando fosse già stagione di cambiamenti… Che sarebbe anche ora di spiegarglielo, ad Allegri, che può pensare finché vuole di avere il miglior team del mondo, ma che, senza i fatti, anche quella è un’opinione… MILANOLOGY…

VOTO 1 al GENOA: Un po’ come ritrovarti in mezzo all’oceano, dopo la dipartita del Titanic, con la stessa voglia di attraversarlo di un genitore, il sabato sera alle 4, appena svegliatosi per andare a riprendere la propria figlia in discoteca… Se poi ti trovi addosso la stessa voglia di vivere di Leopardi durante un suicidio di massa, sarà meglio salutare Rose come si deve prima di lasciarti trasportar via dalle onde recitando “L’infinito”… IL NAUFRAGAR M’E’ DOLCE IN QUESTO MARE…

VOTO 0 alle VICENDE DI GENOVA: Siccome del maiale non si butta via niente, c’era da aspettarsi che questo cine-zampone di modesto livello sollevasse alcune questioni: da porci… Tra le tante, quella sul reale valore di una squadra che mirava all’Europa e che ora mira a non perdere la faccia mentre perder partite su partite sembra la cosa più semplice del mondo con tutt’Italia che si chiede, imbarazzata, come possa esser possibile che a seminar zizzania fioriscano cretini… SENZA PAROLE