Verso Euro 2012, Prandelli: “Balo e Cassano due punti fermi”

A 50 giorni dal via dei tanto attesi Europei di calcio in programma in Polonia e Ucraina, il cittì della Nazionale, Cesare Prandelli, è tornato a parlare della situazione “convocati”.

Nonostante le tante “marachelle” o “balotellate”, l’allenatore azzurro ha spiegato di non avere nessuna intenzione di lasciare a casa un talento puro come l’attaccante del Manchester City, Super Mario Balotelli: “Se ho fatto pace con Balotelli? Sì, anche se non avevamo mai litigato – ha dichiarato l’ex tecnico della Fiorentina al Tg1 -. Io non ho mai pensato di fare a meno di lui, è un punto fermo di questa Nazionale“.

Insomma Super Mario sì e Antonio Cassano, anche. Sembra infatti che Prandelli voglia aspettare fino all’ultimo il fantasista di Bari vecchia tornato da poco al calcio giocato dopo il problema al cuore che lo ha tenuto lontano dai campi per diversi mesi: “Cassano? Possiamo recuperarlo, ho bisogno di lui. Qualche giovane? Assolutamente sì“.

Le convocazioni di Cassano e Balotelli potrebbero rivelarsi fondamentali vista l’indisponibilità dello sfortunato “Pepito” Rossi alle prese con un nuovo infortunio al ginocchio. Il centravanti del Villareal, operato nei giorni scorsi in America, salterà gli Europei ma una Nazionale che possa contare su due autentici fuoriclasse come Cassano e Balotelli è già un buon punto di partenza.