Paolo Di Canio ce l’ha fatta. L’allenatore italiano, alla guida dello Swindon Town, club impegnato nel campionato di League Two inglese – l’equivalente della nostra 2/a divisione – ha conquistato la promozione in League One, nonostante quest’oggi sia arrivata la sconfitta per 3-1 sul campo del Gillingham City.
Un momento d’incredibile gioia per Di Canio che, solo pochi giorni fa, aveva subìto il lutto per la morte improvvisa della madre. La sua squadra, che non era accreditata dei favori del pronostico alla vigilia dell’inizio della stagione, si trova ora addirittura in testa al campionato di categoria, con 89 punti conquistati in 44 giornate (tra l’altro, lo Swindon Town è la miglior difesa della serie con appena 32 gol subiti, oltre che uno dei primi attacchi con 70 gol realizzati) e, con 3 giornate alla fine, ha 9 punti di vantaggio sul Torquay United, quarto, conquistando così matematicamente un posto fra le prime 3, posizioni che danno l’accesso diretto alla categoria superiore.
L’allenatore italiano, visibilmente euforico, ha dichiarato che l’obiettivo, in fondo, è quello di salire sempre più su, per ritrovarsi magari fra due anni in Championship, la prestigiosa Serie B d’oltremanica: “Finalmente abbiamo vinto, che soddisfazione! Se i piani rimangono quelli di inizio stagione, abbiamo due anni per cercare la promozione in Championship, ma perchè non provarci già da settembre?“. Si sa, Di Canio è un passionale e, ci scommettiamo, non si accontenterà certamente di fare la comparsa in League One. La sfida è lanciata.