Del Piero: “Addio Juventus. Ma non smetto”

Intervistato da Vanity Fair il capitano della Juventus Alessandro Del Piero ha ammesso che dal 30 giugno non sarà più un giocatore della Juventus e che il suo futuro sarà altrove, perché il numero 10 bianconero non ha alcuna intenzione di smettere di giocare.

“Dal 30 giugno sarò senza contratto. Non so immaginare il mio futuro altrove, è un cambiamento enorme e un po’ mi spaventa, perché è come se lasciassi casa per la seconda volta. Sognavo di chiudere la mia carriera alla Juventus, questi vent’anni sono stati ricchi di emozioni, con momenti straordinari e a volte duri: ho provato il brivido di scrivere quasi tutti i record bianconeri. Ormai però le cose sono cambiate. – continua Del Piero con amarezza, ma senza polemiche – Il presidente mi ha sorpreso, ma ora non è il momento di far polemiche, anche perché queste non fanno parte del mio carattere e della mia carriera. Siamo impegnati su due fronti e abbiamo bisogno di tranquillità”.

Il capitano bianconero parla anche della difficile stagione vissuta spesso in panchina e con poche partite iniziate da titolare: “Questa è la stagione più complicata della mia vita, perché mi ha messo di fronte a una realtà che non avevo mai conosciuto: la realtà di chi gioca poco o niente. Nessuno pensa di meritare l’esclusione, e per quanto io abbia sempre pensato che se gioca un altro vuol dire che se lo merita, questo non significa rinunciare a lottare per conquistare quel posto”.

Del Piero nell’intervista rivela anche di non voler ancora smettere col calcio giocato: “Le mie partite non sono finite, sarò il primo a farmi da parte quando capirò che è giunto il momento. Ma per ora la passione per il gioco è ancora troppo viva e non posso e voglio fermarmi”. Dove sarà il suo futuro – in Italia o all’estero – Del Piero non lo svela, forse perché in fondo al cuore spera di poter ancora continuare a scrivere un’altra pagina di storia della Juventus.